Le squadre messe “meglio” della Reggina non sono tante, ma sono in gironi diversi e non possono eliminarsi fra loro
A 90′ dalla fine della stagione regolare, scorrendo le classifiche dei vari gironi di serie D, è possibile verificare che Dolomiti Bellunesi, Piacenza (è a 1 punto dalla capolista Caldiero, all’ultima giornata va in casa della Varesina, non ancora sicura dei playoff), Ravenna (che si trova a 2 punti dalla capolista Carpi), L’Aquila, Martina, Siracusa (la miglior media punti in assoluto) e Vibonese hanno una media punti migliore della Fenice Amaranto.
A queste va aggiunto il Follonica Gavorrano (con il pareggio di oggi è stato superato in seconda posizione dal Grosseto e ha garantito la matematica promozione della Pianese) che ha una media punti peggiore della squadra di Reggio Calabria ma avrà un bonus per essere arrivato in finale di Coppa Italia (se poi dovesse battere il Trapani e la vince, non ne parliamo…)
Le squadre messe meglio di quella amaranto, nell’ottica di un possibile ripescaggio, non sono tante, ma sono in gironi diversi (tranne ovviamente Vibonese e Siracusa) e non possono eliminarsi fra loro durante i playoff dei vari raggruppamenti (il 12 maggio, con inizio alle ore 16:00, sono previste le semifinali in gara unica 2° vs 5° – 3° vs 4°, 7 giorni dopo, alla stessa ora, le finali).
Ricordiamo che, all’esito delle finali verrà stilata una graduatoria tra le 9 vincitrici che terrà conto, per l’appunto, della “media punti” tenuta durante la stagione regolare, alla quale verranno sommati eventuali punteggi aggiuntivi determinati dalla partecipazione alla finale di Coppa Italia di categoria ed all’utilizzo dei giocatori con status “under” (c.d. progetto “Giovani D valore“) dalla quale si potrà attingere qualora dovessero verificarsi delle “vacanze” nella composizione degli organici della Serie C 2024/25.
I criteri per le integrazioni non sono stati ancora resi noti; qualora venissero confermati in toto quelli adottati lo scorso anno, si applicherebbe la seguente rotazione: un posto per una istituenda “Under23” di una squadra di serie A o B; un posto per una squadra vincitrice dei playoff di serie D; un posto per una squadra retrocessa in serie D.
Presumiamo che solo Dolomiti e Follonica potrebbero avere problemi con lo stadio (ma immaginiamo che ci metterebbero poco a risolverli).
Per quello che si è visto, se ripescaggi e riammissioni devono esserci (il presupposto è che qualcuno al piano di sopra sparisca, non è mai una cosa bella), dal punto di vista sia tecnico che concreto, è giusto che salga il Siracusa (al quale è stata annullata nei giorni scorsi la penalizzazione di 3 punti comminata dal Giudice Sportivo per i disordini dei tifosi aretusei in occasione della sfida con il Licata: tale sanzione avrebbe pregiudicato ogni discorso), posto che in qualsiasi altro girone, nonché in 4/5 dei gironi dei campionati passati, sarebbe stato promosso con un’ottantina di punti, già è singolare che debba giocare una semifinale playoff con una squadra (secondo noi la spunta l’Acireale) che ne avrà raccolti almeno 25 in meno.
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