Il capitolo Barranco è tutt’altro che chiuso. Intanto a Pagani l’argentino non è sceso in campo…
Le notizie di mercato indicano che la Reggina ha mostrato un forte interesse per l’attaccante della Sancataldese Matías Castro; tuttavia, non ci sono conferme ufficiali sul fatto che il trasferimento di Bruno Barranco (5 gol in 16 apparizioni) sia “saltato” o che Castro (autore di 8 reti in 16 incontri) abbia firmato o sia vicino alla Reggina. È insomma tutto in costante divenire.
Ma ritorniamo a bomba: Ivan Ghilardi, Presidente del Fasan avrebbe annunciato: «Bruno Barranco è un calciatore importante per il Fasano Calcio e questa società ha puntato molto su di lui. Barranco non si muove da Fasano». Quanto di vero c’è in un’affermazione così forte e che non lascia spazio ad ulteriori interpretazioni? Più di qualche testata giornalistica aveva anche asserito che il Fasano non pagasse i propri calciatori ma le recenti notizie di cronaca sportiva non riportano informazioni in merito. Per il Fasano, le notizie di novembre e dicembre 2025 si concentrano principalmente su vicende legate alla rosa della squadra (come l’esclusione di Loiodice) o a sanzioni disciplinari per incidenti fuori dal campo e non certamente a ritardi nei pagamenti. Il problema – casomai – sarebbe di tutt’altra natura: Barranco, che ha infatti manifestato l’intenzione di tornare alla Reggina con la quale avrebbe addirittura raggiunto un accordo economico, sarebbe “al centro di un progetto a più alto respiro”. Più che respiro, quello del Fasano appare un “rantolo” visto che la società biancazzurra dal lontano 2 novembre ha raccolto solo 4 punti frutto di altrettanti pareggi. Da quella data, infatti, è passata da un più 4 ad un meno 6 rispetto alla Paganese capolista. Quella di Ghilardi sembra più un capriccio o una semplice presa di posizione come esattamente ha fatto per Loiodice costretto ad accasarsi in Eccellenza. Il Presidente (ambiguo come nessuno) dovrebbe (piuttosto) chiedersi perché l’attaccante argentino non sia sceso in campo nel big match che vedeva il Fasano ospite della capolista Paganese (finito zero a zero). La tesi conclamata è quella del malore ma non crediamo (e non vogliamo credere) che uno “tosto” come Bruno non scendesse in campo a causa di un semplice dolorino di pancia. Insomma, il capitolo Barranco alla Reggina è tutt’altro che chiuso. Però c’è un però: anche il calciatore, dal canto suo, dovrebbe calmierare le pretese quale atto d’amore verso i colori amaranto (semmai ci fosse) e per liberarsi dalla morsa del Fasano. L’attaccante o gli attaccanti arriveranno per forza di cose perché Ferraro non può sostenere il peso dell’attacco fino a maggio. Che ci sia anche Barranco o meno non lo sappiamo con esattezza. Ma sappiamo bene che il mercato dei professionisti aprirà tra pochi giorni
Albamaranto 
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