La 15ª giornata si aprirà con l’anticipo di sabato 6 dicembre con Sambiase – Milazzo delle ore 15:00, seguita da Gela – Castrumfavara delle ore 15:30.

Nuova Igea Virtus – Savoia (domenica 7 ore 14:30)
Nuova Igea Virtus:  cercherà di sfruttare il fattore campo e la sua organizzazione difensiva che le ha permesso di incassare pochi gol. I mamertini punteranno sul capocannoniere Boubacar Samake (9 reti) il quale è sempre una minaccia, anche se nell’ultima gara è entrato a partita in corso.

Savoia: arriva a Barcellona Pozzo di Gotto con la pressione e l’entusiasmo di chi comanda la classifica, sebbene con un vantaggio minimo, ha ottenuto 13 punti su 15 nelle ultime cinque giornate.


Athletic Palermo – Vibonese (domenica 7 14:30)

Athletic Palermo:  sfrutterà il suo capocannoniere, Nicola Micoli (8 reti), uno dei bomber del girone. Vengono dalla vittoria per 1-2 in trasferta contro il Castrumfavara.

Vibonese: cercherà di rientrare in zona playoff. La sconfitta interna subita nell’ultima giornata contro la Nuova Igea Virtus (0-1, autogol) è stata pesante ed ha interrotto lo slancio degli ipponiani. I rossoblù di Raffaele Esposito cercheranno di puntare su Marco Musy Hernandez (4 reti) sebbene sia sulla lista di sbarco.


Sambiase – Milazzo ( sabato 6  ore 15:00)
Sambiase: ha mostrato grande carattere nella vittoria per 1-0 ai danni del Paternò nell’ultima trasferta utile e pareggiando le altre gare in casa o fuori, mantenendo l’imbattibilità casalinga in campionato.

Milazzo: hanno un ottimo recente ruolino di marcia con due vittorie nelle ultime tre gare, inclusa la vittoria esterna 0-1 sulla Vigor Lamezia e l’ultima in casa per 1-0 contro il Paternò.


Enna – Nissa (domenica 7 ore 14:30)

Nissa: è favorito per il divario di classifica e obiettivi, ma l’Enna, giocando tra le mura amiche, è in grado di creare problemi a chiunque.

Enna: dovrà sfruttare le ripartenza,  i 15 punti rappresentano un pericolo proprio per le inseguitrici alle spalle.  Il pareggio contro il Sambiase attesta la loro capacità di saper affrontare le big.


Gela – Castrumfavara (sabato 6 ore 15:30)

Gela: la squadra che si trova nella zona medio – alta della classifica, arriva dalla sconfitta contro la Reggina per 1-0, seguita da polemiche e da un finale di gara un abbastanza nervoso dove ha pagato solo il reggino Salandria con tre giornate di squalifica.

  • Castrumfavara: una buona squadra che sa ottenere punti anche con squadre di alta classifica, arriva però dalla sconfitta contro l’Athletic Palermo per 1-2.

Paternò – Reggina ( domenica 7 ore 14:30)

Iniziamo con la gara che più ci interessa, Paternò – Reggina, uno scontro di che sa di rilancio/condanna.
La gara si giocherà allo Stadio “Falcone e Borsellino”, arbitro designato, Marco Costa.
Paternò: la squadra sta passando un periodo di sconfitte che non stanno aiutando, soprattutto in zona gol, sono meno di 10 i gol segnati.
Reggina: dopo un inizio da film horror, sta cercando di trovare il modo di risalire la classica, il gioco non si vede e continua il solito nervosismo in campo. Vedere ogni domenica almeno un espulso inizia a stancare la tifoseria, sperando in una partita senza esclusioni, dato che anche vincendo, domenica è arrivata l’espulsione e squalifica di più giornate a Salandria. Come detto per la Reggina sarà la prova per capire se sarà in grado per approdare in zone che le spettano o tornare nel baratro.


Sancataldese – Ragusa (domenica 7 ore 14:30)

Sancataldese: squadra in leggera risalita, però mancano continuità e concretezza. Un pareggio servirebbe a poco, invece una sconfitta sarebbe disastrosa.

Ragusa: squadra che dimostra voglia di giocare, però rischia di staccarsi con una sconfitta dal gruppo playout e rischiare la retrocessione e per loro un punto sarebbe buono.


Messina – Vigor Lamezia (domenica 7 ore 15:00)

Messina: nonostante la penalizzazione, stanno recuperando punti, anche se è arrivata la sconfitta per 0-1 contro il Savoia, la squadra sembra esserci.

Vigor Lamezia: la squadra è solida ma che ha peccato in concretezza nelle ultime uscite, nelle gare precedenti  hanno subito due sconfitte consecutive (2-1 contro il Savoia e 0-1 contro il Milazzo), e devono interrompere questa serie negativa.

Acireale – Gelbison (domenica 7 ore 14:30)

Acireale: cercherà di imporre il gioco avendo il tifo a favore. I tre punti permetterebbero di avere una posizione più tranquilla.

Gelbison: è uno scontro diretto ed una sconfitta sarebbe disastrosa perché porterebbe la squadra di Massimo Agovino in fondo alla classifica.


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