L’apertura: “Ciò che accade fuori dal campo non ci riguarda”

Si è conclusa da poco la conferenza stampa di mister Torrisi alla vigilia di Reggina – Athletic Palermo. Il tecnico ha rotto gli indugi con un messaggio diretto: “Quello che succede fuori dal campo a noi non interessa e non deve interessare”.

Interrogato sul caso Montalto, Torrisi è stato netto: “Evidentemente non ha retto la pressione. Può anche darsi che non sia riuscito a stare sul pezzo”. Un taglio chiaro col passato, mentre la squadra si prepara a una sfida complicata.

Convocati e assenze: Blondett fuori, Laaribi squalificato

Il mister ha confermato l’assenza di Blondett: “Non sarà convocato. È un problema tra il giocatore e la società, io posso solo prenderne atto”.
Fuori anche Laaribi (squalifica) e Ragusa, che il tecnico sperpa di recuperare per la sfida con l’Enna. Buone notizie invece per Sartore e Summa, entrambi convocabili.

L’esempio di Barillà: “Ha continuato nonostante i conati”

Torrisi ha voluto rimarcare lo spirito del gruppo, citando un episodio emblematico:
“Barillà mercoledì spingeva in modo esagerato e ad un certo punto mi ha detto di avere conati di vomito. Eppure non ha abbandonato: ha continuato ad allenarsi!”.

Un atteggiamento, secondo il mister, che fa da guida ai più giovani: un “transfer mentale” per tutta la squadra.

Portiere: fiducia a Lagonigro, ma serve serenità

Sul capitolo portiere, Torrisi ha spento ogni discussione sulle gerarchie:
“Non c’è alcuna gerarchia tra i pali. Lagonigro è un giocatore forte, ce lo teniamo stretto, anche se mentalmente non è sereno”.
Il tecnico ha sottolineato come gli errori individuali, “anche da parte di giocatori esperti”, abbiano pesato più del dovuto.

Focus su Sartore: velocità, dribbling e duttilità

Il mister si è soffermato sul nuovo acquisto, Francisco Sartore, definendolo “un esterno d’attacco con grande qualità, forte nell’uno contro uno e abile sia a piede forte che invertito”.
Il giocatore può agire anche da sotto punta, ma non da seconda punta pura.

Il rapporto con il direttore Bonanno: “Un valore aggiunto”

Rispondendo ai quesiti relativi alla dirigenza, Torrisi ha elogiato il rapporto quotidiano con Bonanno:
“Condividiamo tutto. Nel mio percorso di crescita professionale lui è un valore aggiunto. Stiamo lavorando con grande serenità per trovare i profili giusti”.

La società ha dato piena disponibilità a operare sul mercato, ma il mister è chiaro: “Non possiamo sbagliare l’uomo, prima ancora della qualità”.

Summa, Lagonigro e il presunto mental coach

Smentito categoricamente l’arrivo di un mental coach. Summa sarà convocato, ma non titolare. Nessun sorpasso nelle gerarchie, quindi.

L’Athletic Palermo: “Squadra organizzata, ma dobbiamo guardare a noi”

Sul prossimo avversario, Torrisi non ha dubbi:
“L’Athletic Palermo è una squadra ben organizzata, con idee tattiche precise e ottimi giocatori. Ma il focus deve essere sulla Reggina”.

Studio dell’avversario sì, ma senza snaturarsi.

La partita di Acireale: “Dieci palle gol, prestazione importante”

Il tecnico ha difeso la prestazione dei suoi contro l’Acireale:
– 5 occasioni nel primo tempo
– 6 nitide nel secondo
– 10 palle gol totali

“Magari restano impressi gli errori, ma io ho visto una bella Reggina. Abbiamo creato tanto e non ci siamo accontentati del pareggio. Sono contento della prestazione”.

Esterni, giovani e alternative per domenica

Torrisi ha confermato che molte soluzioni sugli esterni restano valide in base all’avversario. Buona anche la prova di Pellicanò, che però non era partito titolare “per gestione delle risorse”, essendo l’unica punta disponibile.
Contro l’Athletic ci sarà anche Ferraro, permettendo di partire con una punta di ruolo dal primo minuto.

Sistema di gioco confermato

Nessun cambiamento tattico: “Si rivedrà il sistema utilizzato domenica scorsa”, che ha segnato un cambio importante nella proposta di gioco della squadra.

Palle inattive e duelli fisici: il vero tallone d’Achille

Alla domanda sulla marcatura sui calci piazzati, il mister ha chiarito:
“Non abbiamo cambiato nulla nel sistema difensivo. Il problema è la struttura fisica: siamo più bassi di molte avversarie”.
Lo staff sta comunque lavorando per ridurre gli errori e migliorare nelle seconde palle.

Squalifica e posizione in tribuna: “Preferisco la panchina”

Torrisi sarà squalificato e quindi costretto a seguire la gara dalla tribuna. Un giornalista gli ha chiesto se, come accade ad alcuni allenatori, preferisca in generale osservare la partita dall’alto anziché dalla panchina.
Il mister è stato chiarissimo nella sua risposta:
“Io preferisco guardarla dalla panchina”.

Un modo per rimarcare la sua vicinanza alla squadra, anche quando le circostanze lo costringono altrove.

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