Langella va a Fasano. Nella giornata odierna pochi i colpi di mercato. Cos’è il valore di mercato
Siamo venuti a conoscenza che mesi scorsi la Reggina aveva fatto un sondaggio riguardante Matteo Langella, terzino sinistro classe 2005 di proprietà dell’Entella, dove il ragazzo ha “fatto” tutta la trafila nel settore giovanile. Nel frattempo il suo procuratore che di nome fa Enzo e di cognome Raiola (fratello del più famoso Mino scomparso prematuramente) ha deciso di far risolvere il contratto in essere con il club ligure per poi “piazzarlo” al Fasano capolista del Girone H di Serie D. Il 20enne non ha fatto in tempo ad arrivare in biancazzurro che ha già esordito (da subentrante) con il team pugliese per un totale di 52 minuti giocati con determinazione e grinta sia nel 3 a 2 inflitto al Francavilla che nel pareggio a reti bianche in casa del Manfredonia. Peccato: del ragazzo nativo di Torre Annunziata si dice un gran bene per la sua abilità nell’uno contro uno e per la duttilità nel ricoprire ogni ruolo nella catena di sinistra. Evidentemente i Raiola continuano a non sbagliare un colpo…
Il centrocampista argentino di 23 anni, Ivan Baumwollspinner (del quale abbiamo già trattato un altro articolo),una volta lasciato il Ragusa si è “sistemato” al Pompei che partecipa al campionato di Serie D, Girone H.
Visto che non ci sono – per il momento – notizie clamorose, urgenti e di un certo peso, vorremmo sottolineare un dato di fatto che riguarda la Paganese seconda forza del Girone H della Serie D. Mister Raffaele Novelli di concerto al Direttore Sportivo Antonio Bocchetti hanno allestito un “undici” composto da giovani di gamba e di buona qualità senza però trascurare l’esperienza, la fame e la voglia di stupire. Basti guardare il valore di mercato di alcuni di questi calciatori iniziando con Simone di Biagio, terzino sinistro di 18 anni e il difensore centrale Ariel Isufi, difensore centrale 19enne, per continuare con Abel Arganaraz, punta centrale (ma impiegato come sterno alto dal tecnico azzurro), argentino di 27 anni con esperienze in Polonia e Belgio. E ancora Andrea Mancino, centrocampista23enne prelevato dall’Afragolese ma con tanta esperienza nel settore giovanile del Napoli. Proseguiamo con Pasquale Costanzo, sgusciante e pericoloso esterno d’attacco di 23 anni nato calcisticamente nel Milan e con esperienza in C (Renate, Arezzo e Olbia): per lui 4 reti all’attivo grazie alla capacità di accentrarsi e colpire col tiro a giro. Andiamo avanti col portiere 19enne Pietro Emilio Gallo (10 presenze, soli 7 gol subiti e 3 clean sheet), il terzino sinistro Mario Piga (22 anni) con tanta esperienza nelle giovanili del Cagliari, per poi approdare nei campionati di Serie D a Chions, Arzachena e Real Casalnuovo, collezionando complessivamente oltre 100 presenze e mostrando ottime qualità offensive e difensive. E terminiamo con l’ala destra Luca Lombardi (23 anni) prodotto della “cantera” dell’Empoli e con 90 presenze in Serie C, vestendo le maglie di Imolese, Ancona e Audace Cerignola. Orbene, questi calciatori hanno una quotazione compresa tra le 100 e le 150 mila euro e, per avere un valore di mercato (seppur indicativo) così alto, significa che c’è talento, impegno, fame, grinta e tanta qualità. Forse anche fortuna che non guasta mai sebbene essa debba essere “coltivata”. Se la “cenerentola” Paganese ha 23 punti, pratica un gioco grintoso e spumeggiante, ha vinto 7 gare, ne ha pareggiato 2 (come le sconfitte), ha segnato 13 reti e ne ha subite solo 7, vuol dire che Mister Novelli (bravo già di suo) ha a disposizione dei giocatori da “bollino blu”, ragazzi che sanno giocare al calcio e che hanno fatto gruppo. Tutto ciò avvalora la nostra tesi: più una squadra ha un allenatore che sappia insegnare calcio (e non solo disporli in campo) ed ha calciatori di un certo valore di mercato, più essa è forte. Vogliamo terminare con una puntualizzazione: il valore di mercato di un calciatore è una semplice stima (e quindi non un dato ufficiale) che viene calcolata in base a una combinazione di fattori come le prestazioni in campo (gol, assist, clean sheet), caratteristiche tecniche, età, durata del contratto, potenziale di crescita, esperienza, nazionale e club di appartenenza. Le squadre, ovviamente, usano questo valore come punto di riferimento per negoziare il prezzo di un giocatore.







Rispondi