Serie D Girone I che, in questa 11ª giornata di campionato, si presenta come una delle più imprevedibili sia per il vertice che per la zona playout. Dopo una decima giornata ricca di colpi di scena, che ha visto il tonfo della Reggina in casa e l’allungo della capolista, il torneo si prepara a vivere un nuovo turno che potrebbe rimescolare ancora le carte.
La giornata inizierà domenica 9 novembre alle 14:30.
Il Match Clou: Igea Virtus – Gelbison
Tutti gli occhi sono puntati sullo scontro che vede la Nuova Igea Virtus (21 punti), attuale capolista, affrontare una Gelbison (13) determinata a risalire la china.
L’Igea Virtus ha consolidato il suo primato grazie alla vittoria contro la Reggina, dimostrando solidità e compattezza. Contro la Gelbison, che arriva dal pesante 6-2 subito dal Savoia ma è storicamente una squadra ostica e rocciosa, i barcellonesi dovranno evitare cali di tensione.
Una vittoria permetterebbe ai padroni di casa di lanciare un segnale fortissimo al campionato.
La difesa dell’Igea Virtus — la migliore del girone insieme a quelle di Savoia e Vigor Lamezia (7 gol subiti) — dovrà contenere l’attacco della Gelbison, che ha bisogno disperatamente di punti per non farsi risucchiare nella parte bassa della classifica.
ACR Messina – Vibonese
Il Messina, nonostante la penalizzazione, non è una squadra da sottovalutare. Affronterà la Vibonese (15 punti), a caccia di riscatto dopo il KO interno contro il Ragusa.
Per i peloritani, ogni punto è vitale per sperare nell’impresa salvezza, mentre la Vibonese non può permettersi di perdere terreno dal treno playoff.
Acireale – Reggina, scontro salvezza
L’Acireale (11 punti) ospita una Reggina ferita. La gara è un vero e proprio spareggio per allontanarsi dalle secche della bassa classifica. Chi perde rischia di sprofondare in una crisi di fiducia difficile da gestire.
Nel recupero della 9ª giornata tra Acireale e Paternò, giocata mercoledì, i granata hanno vinto 2-1. Tutto si è deciso nella ripresa: vantaggio dei padroni di casa con Iuliano al 53′, pareggio ospite di Boulahia nove minuti dopo (poi espulso), e rete decisiva dell’ex Reggina Fallou al 67′.
L’Acireale arriva quindi con maggiore entusiasmo, mentre la Reggina, sconfitta in casa dall’Igea Virtus (0-1, gol di Cicirello dopo un errore di Lagonigro), vive un momento complicato.
In settimana si sono registrate anche tensioni interne allo spogliatoio, con voci insistenti che parlano di Montalto messo fuori rosa.
La corsa playoff e salvezza
Savoia – Milazzo
Il Savoia (19), galvanizzato dalla goleada dell’ultimo turno, ospita un Milazzo (15) reduce da due vittorie consecutive. I biancoscudati puntano a consolidare il secondo posto e a mettere pressione alla capolista; il Milazzo, con un’altra impresa, potrebbe proiettarsi in zona playoff.
Athletic Palermo – Nissa
Grande interesse per la sfida tra Athletic Palermo (16) e Nissa (18). I nisseni sono la vera sorpresa del campionato, e un risultato positivo in trasferta ne confermerebbe la solidità. I palermitani, dal canto loro, devono vincere per non perdere contatto con le prime posizioni.
Gela – Sambiase:
Il Gela (13) deve rialzare la testa dopo l’ultima sconfitta. Ospita un Sambiase (16) che viaggia sulle ali dell’entusiasmo e punta ai tre punti per restare agganciato alla zona playoff.
Le altre sfide (domenica, ore 14:30)
• Enna – Paternò: scontro diretto in zona medio-bassa.
• Sancataldese – Castrumfavara: entrambe obbligate a fare punti in chiave salvezza.
• Vigor Lamezia – Ragusa: la Vigor, solida in casa, affronta un Ragusa rigenerato dalla vittoria a Vibo.






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