Anche oggi tanti “movimenti”. Come intende muoversi sul mercato la Reggina?
Il 18enne difensore Nicolò Carcione, ha risolto il contratto che lo legava alla Gelbison. C’era da aspettarselo dopo l’esonero del padre Imperio. Nel bel mentre, Massimo Agovino, subentrato sulla panchina rossoblù, ha portato con sé il fedelissimo Francesco De Feo. Il centrocampista di 28 anni ha ottenuto lo svincolo dalla Paganese (8 presenze) per sposare in toto la causa della formazione di Vallo della Lucania.
Il 19enne terzino destro Marcin Slojkovski, dopo aver risolto consensualmente il contratto che lo legava al Sambiase, si è accasato alla Sanremese. Questa mattina l’ufficialità.
La Nissa sta pensando di rinforzare l’attacco: è di oggi, infatti, la notizia che riguarda l’eventuale ingaggio di Manuel Sarao, attaccante 36enne attualmente al Gela dove ha siglato 5 reti in 10 gare. Il poliedrico Presidente della Nissa, Luca Giovannone (ciociaro di Ceccano ma innamorato della Sicilia) avrebbe in serbo anche il colpo a centrocampo con l’ingaggio del 31enne Giovanni Di Noia del Trapani.
Il Messina sarebbe sulle orme di Calogero Manuel Minacori, attaccante 25enne in forza alla Luparense (Gir. C) dove ha totalizzato solo tre presenze. Giuseppe Maimone, centrocampista del San Marino (Gir. F), sarebbe sempre più vicino alla società peloritana. Il 31enne, nativo di Taormina, ha mosso i suoi primi passi alla Reggina dove ha giocato sia in D che in Lega Pro ed ha successivamente vestito le casacche – tra le altre – di Cuneo, Melfi, Matera, Lecce, Monopoli, Sicula Leonzio, Lamezia, Nocerina e Licata. I biancoscudati devono però guardarsi le spalle dalla Sancataldese. Anche lo svincolato Ranieri Ruffino, terzino sinistro ex Ragusa e Siracusa, sarebbe nelle mire del club biancoscudato. L’ala sinistra Antonio Ferrara ha lasciato la Sarnese (Gir. H) e si sta guardando intorno. Da quello che siamo riusciti a carpire, il 28enne, sarebbe stato contattato da Savoia e Messina.
Il neo allenatore della Sancataldese, Leo Vanzetto, ha espressamente richiesto l’esperto Mattia Tumminelli, factotum della fascia sinistra, attualmente alla Nissa. La domanda (al limite) dovrebbe essere questa: una volta arrivato a Caltanissetta dopo tanto girovagare (da Matera a Trapani, da Cava de’ Tirreni a Vallo della Lucania, da Acireale a Gozzano) sarebbe disposto a lasciare nuovamente la sua città natale? Ad ogni buon conto il DS Ettore Meli sta lavorando in tal senso. Sviluppi nei prossimi giorni.
La Vigor Lamezia nelle prossime ore dovrebbe chiudere per lo svincolato Danilo Gaeta, centrocampista ex Vibonese e Casarano, che piace anche a Sancataldese e Gela. Sullo sfondo, intanto, c’è un velato interesse dell’Athletic Palermo.
Stiamo cercando di capire come intende muoversi la Reggina nella prossima tornata di calciomercato. La squadra non deve essere smantellata e su questo crediamo di non riportare eresie. Supponiamo che la compagine debba essere tutt’al più puntellata e “rinvigorita” da elementi funzionali al modulo di Mister Torrisi. Per giocare con il sistema caro al tecnico amaranto occorre che, in fase di non possesso, i quattro difensori disposti in linea siano supportati dal “filtro” e dal “rientro” sistematico (nel senso di ordinato e organizzato) dei tre centrocampisti che hanno “anche” il compito di verticalizzare rapidamente in fase di costruzione. Quindi serve tanta gamba, tanto fiato, tanta fantasia, tanta avvedutezza, tanta organizzazione, tanta cocciutaggine e tanta rapidità d’esecuzione che non riusciamo più a scorgere in Porcino, troppo spesso svagato, per non parlare di Laaribi che sembra abbia perso lo smalto dei giorni migliori e soprattutto di Barillà che pare la copia sbiadita del Nino che abbiamo conosciuto, per non parlare di Mungo che brancola nel buio più assoluto. Se vogliamo dirla tutta, lo scopo del 4-3-3 sarebbe quello di sviluppare un gioco offensivo ma nel contempo scientificamente equilibrato e organizzato laddove una massima copertura della difesa da parte degli esterni alti che di quelli bassi sarebbe come la ricottella salata sui maccheroni col sugo di capra. Oltre ad un attaccante centrale che sappia giocare “di squadra” sacrificandosi per la “bisogna”. In tutto questo, inoltre, sarebbe d’obbligo avere a disposizione un portiere che sappia farsi rispettare anche (e soprattutto) con i piedi. Ora, noi non ci vogliamo certamente sostituire né al tecnico né al Direttore Sportivo ma una serie di problematiche esistono (eccome!) e devono essere scrupolosamente risolte vuoi con il lavoro del tecnico che, come ultima ratio, con un massiccio intervento sul mercato per riparare quello fatto in estate. In special modo per quelle sciagurate scelte che hanno portato a Reggio Calabria under non certo di eccelsa qualità e poi impiegati in ruoli non propri
Albamaranto 
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