La nona giornata non ha risparmiato emozioni e goal sui vari campi del girone i, con Igea Virtus e Savoia che dettano legge dopo le vittorie casalinghe rispettivamente nei confronti di Nissa e Vibonese. I siciliani volano in vetta solitari a 18 punti, seguiti dai campani a 16. Vittorie pesanti per queste due formazioni, maturate oltre tutto in scontri diretti. Continua a sorprendere la matricola Athletic Palermo, appaiata in seconda posizione con il Savoia, grazie alla vittoria interna sul Sambiase. Torna a vincere il Gela dopo le polemiche legate alle voci circolate nei giorni scorsi sull’esonero di mister Gaspare Cacciola, bravo a rispondere coni fatti insieme ai suoi giocatori.
I biancazzurri superano l’Enna davanti al proprio pubblico, rilanciando le proprie ambizioni. Cade la Vigor Lamezia tra le mura amiche: i biancoverdi dopo l’impresa di Reggio Calabria si arrendono alla Gelbison. Esordio vincente per mister Agovino sulla panchina dei campani, decisi a puntare alle posizioni di vertice. Bene un’altra matricola, il Milazzo, vittoriosa di misura sul campo di un Ragusa sempre più in caduta libera.Festeggia il Messina che azzera il -14 in classifica, vincendo in casa contro la Castrum Favara. Visto l’equilibrio che regna sovrano nel girone, i peloritani possono scalare posizioni ed essere protagonisti, soprattutto per quello che hanno dimostrato in queste prime nove giornate disputate. Va detto anche dhe l’arrivo della nuova proprietà ha dato una nuova linfa, per continuare a non precludersi nulla.
La Reggina ritrova la vittoria. Esordio ok per mister Torrisi alla guida degli amaranto. Montalto e compagni pur senza brillare conquiatano tre punti vitali in casa della Sancataldese. Servirà continuità di risultati, per capire se questa Reggina si è messa davvero i propri problemi alle spalle. La prossima sfida, al Granillo, contro la capolista Igea Virtus potrà fornirci le risposte dovute. Rinviata al 5 novembre Acireale – Paternò, ma nulla ha impedito alla società rossazzurra di esonerare il tecnico Corapi. Terzo cambio in panchina per gli etnei, i quali dopo Pagana e Zeman va via anche l’ex tecnico della Val Gallico. Al suo posto l’ex bomber del Catania, Giuseppe Mascara, chiamato a dover lavorare in condizioni davvero difficili per via delle note difficoltà societarie che stanno caratterizzando in negativo la stagione del Paternò. Regna sovrano l’equilibrio all’interno di questo girone, dove probabilmente assisteremo a tanti colpi di scena che potranno stravolgere diversi scenari.
Albamaranto 
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