Ai nostri microfoni, Domenico Zito, ex tecnico del settore giovanile della Reggina e non solo, il quale ha analizzato il momento difficile della squadra amaranto, protagonista fin qui di una stagione a dir poco deludente, ma nonostante ciò l’allentatore taurianovese ritiene che ancora si può recuperare terreno per risalire la classifica.
Domenico Zito : ” La situazione della Reggina è davvero surreale, neanche il più pessimista avrebbe potuto immaginare di vedere dopo otto giornate una rosa così importante in queste difficoltà sia di classifica che di gioco, ma come avviene solitamente in questi casi paga per tutti l’allenatore. Sicuramente Trocini ha avuto le sue colpe, anche se non era l’unico, la società però ha deciso di cambiare guida tecnica per dare uno scossone. Si è scelto di puntare su Torrisi, un tecnico che due stagioni fa ha vinto il campionato a Trapani, dove aveva una rosa molto ben attrezzata come ce l’ha anche a Reggio. Torrisi, essendo arrivato da pochi giorni ha bisogno del tempo necessario a prescindere da come andrà domani la gara con la Sancataldese. La cosa che fa essere fiduciosi, è che non essendoci una corazzata in questo girone c’è la possibilità di poter recuperare terreno per risalire la classifica. Capire i motivi di questo momento negativo è sempre difficile, la società ha sempre mantenuto i propri impegni, perciò le cause sono da individuare nei giocatori che fin qui hanno deluso. Questa squadra non ha mai imposto il proprio gioco contro nessuno, conosco gli under presenti in rosa per averli allenati , seppur forti tecnicamente non venivano impiegati nei loro ruoli naturali. Per finire c’è poca dinamicità a centrocampo per via delle caratteristiche dei calciatori, non certo per colpa della preparazione precampionato come ho sentito da più parti. La forza della Reggina era quella di pungere dalle corsie esterne, venendo bloccata non si è più riusciti a creare pericoli in maniera alternativa. La rabbia e allo stesso tempo la preoccupazione è quella di aver perso contro squadre imbarazzanti, per altro mettendoci del nostro. Ci può stare trovare delle difficoltà con squadre che si chiudono, ma non perdere in quel modo. Cerchiamo di essere ottimisti, sperando che da domani possa avere inizio un nuovo corso che consenta alla Reggina di arrivare in alto e mettersi definitivamente alle spalle questo momento negativo”.
Albamaranto 
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