La Reggina è costretta a passare il turno di Coppa Italia battendo in qualsiasi modo il Sambiase. Punto. La compagine di Bruno Trocini si trova a confrontarsi con squadre come Milazzo, Gelbison, Nissa e Pro Favara (per nominarne qualcuna e verso le quali nutriamo un profondo rispetto) per colpa di quei rigori sbagliati da Rosseti e Perri negli ottavi di Coppa Italia che premiarono il passaggio ai quarti all’Enna in quell’infausto 4 dicembre 2024.
Alla fin della fiera, il Ravenna che vinse l’edizione 2024/2025 della Coppa Italia di categoria, ebbe quel “benedetto” coefficiente dello 0,50 in più che le permise di festeggiare il ritorno in Serie C grazie all’istituto del ripescaggio scavalcando proprio la Reggina. Ora, memori di questa esperienza, Girasole e compagni devono – anzi sono obbligati – a vincere per andare avanti imperterriti perché “non si sa mai”. Noi ci auguriamo (anche sarebbe meglio dire: pretendiamo) che già a metà febbraio la formazione amaranto abbia un discreto vantaggio rispetto alle inseguitrici ma – ripetiamo – “tutto può succedere“. Quindi: Adelante Reggina!
Nel caso in cui la Reggina dovesse passare il turno, troverebbe sulla sua strada la Nocerina che sta letteralmente strapazzando la Gelbison (4-1 il risultato all’inizio del secondo tempo)
Albamaranto 
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