La vittoria contro la Nissa porta la firma di Luca Ferraro, eletto di fatto MVP del match grazie a un gol pesantissimo e a una prestazione completa, fatta di sacrificio, presenza in area e giocate di qualità. Per corsa, intensità e determinazione, l’attaccante amaranto si è distinto come l’uomo in più di mister Trocini.

Profilo del bomber amaranto

Classe imponente con i suoi 195 cm di altezza, Ferraro abbina forza fisica e qualità tecniche non comuni. Reduce da due ottime stagioni in Serie D, lo scorso anno con il Sambiase ha messo insieme 12 gol e 7 assist, numeri che lo hanno consacrato tra gli attaccanti più affidabili della categoria. Arrivato a Reggio Calabria, il suo obiettivo è chiaro: alzare ulteriormente il livello e conquistarsi un posto in categorie superiori.

Il gol e non solo

Il suo nome finisce sul tabellino grazie al gol del vantaggio, arrivato dopo un’azione costruita da Ragusa e finalizzata con freddezza. Ma l’impatto di Ferraro non si esaurisce lì: al 51’ ha sfiorato il raddoppio con un’azione personale, recuperando palla, saltando l’avversario e concludendo a fil di palo.
Quella contro la Nissa è stata la sua partita: continuo riferimento offensivo, lavoro sporco e qualità al servizio della squadra. Un mix che lo ha reso il migliore in campo agli occhi di tifosi e addetti ai lavori.

Le caratteristiche tecniche

Ferraro è un attaccante completo: rapace d’area di rigore, dotato di fiuto del gol e senso della porta, ma allo stesso tempo capace di giocare palla a terra e dialogare con i compagni. Questo lo rende prezioso nei meccanismi di Trocini, che ha già iniziato a cucirgli addosso un ruolo da punto di riferimento centrale nel suo 4-3-3.

Un leader in costruzione

La stagione è ancora lunga e la condizione atletica generale della squadra non è al massimo, ma Ferraro ha già dimostrato di poter essere il volto simbolo della nuova Reggina. Le sue giocate hanno dato sicurezza ai compagni e fiducia ai tifosi, che lo hanno applaudito al momento della sostituzione.

Il futuro in amaranto

Le premesse sono ottime: osservandolo in azione si intravede un attaccante di qualità, con le caratteristiche giuste per fare la differenza. Se continuerà su questa strada, Ferraro potrà davvero trasformarsi nell’uomo decisivo della stagione amaranto, confermandosi come MVP non solo contro la Nissa, ma lungo tutto il campionato.

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