Ed eccolo: <<Signore e Signori, dopo Blondett, Di Grazia, Edera, Ferraro, Correnti, Boschi, Mungo, Fomete, Palumbo, Girasole R., Zenuni, Pellicanò, Distratto, Lanzillotta e Simonetta, ecco un altro pezzo da novanta per arricchire un reparto offensivo da sogno: Adriano Montalto che al Centro Sportivo S.Agata di Reggio Calabria ha firmato proprio questo pomeriggio il contratto che lo lega alla Reggina. Forte, massiccio, rapido e micidiale ma anche genio e sregolatezza (come lui solo Elvi Pianca che i giovani non hanno la fortuna di conoscere), sarà l’ariete pronto a scardinare qualsivoglia porta, a buttar giù qualsiasi barricata, a distruggere ogni velleità avversaria. Insomma il figliol prodigo fa ritorno a casa, quale atto d’amore verso la città>>.

Riconoscendo che il pallone è rotondo e, ammettendo che solo il campo potrà dare il giudizio inappellabile e indiscutibile e tutte quelle certezze che la maggior parte dei tifosi che a Reggio Calabria vorrebbero fin da subito, confidiamo che con gli elementi sia voluti che trattenuti da Bruno Trocini, la promozione tra i professionisti potrebbe realizzarsi seppur con tanti sacrifici e digrignando i denti o facendo a sportellate. E ancora sudando la maglia e mangiando l’erba del terreno di gioco o mordendo le caviglie dell’avversario. Non sarà una passeggiata di piacere, questo è poco ma sicuro. Chi conosce il calcio sa che non esiste una partita facile (se non “grazie a situazioni poco chiare” come svelato da Walter Zenga a proposito delle ultime sette gare del Siracusa dello scorso campionato) per cui siamo sicuri di che la Reggina, unica blasonata del raggruppamento, troverà ambienti “particolari” da ogni parte.

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In primo piano

Scopri di più da Albamaranto

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere