L’ala sinistra Roberto Convitto – classe 1996 – è sempre più richiesto. Sebbene abbia un contratto blindato col Siracusa fino a giugno del 2026, resta sempre nelle mire del Treviso. Mister Turati lo ha considerato “incedibile” ma, davanti ad un “congruo corrispettivo”, la società aretusea lo potrebbe far partire. I trevigiani devono però guardarsi le spalle dalla Reggina che punta all’ex Vibonese quale alter ego di Nino Ragusa per la corsia di sinistra. Il suo agente Maurizio Casilli lo ripete oramai dal 28 maggio: “Abbiamo un contratto ma se dovesse chiamare la Reggina le cose potrebbero decisamente cambiare”. E potrebbero decisamente mutare qualora Andrea Di Grazia (abbiamo anticipato l’interesse della Reggina giusto nella giornata di ieri n.d.r.) dovesse accettare la “corte” di Mister Trocini. Il catanese di nascita, classe 1996, è un’ala sinistra abile (e arruolabile) sia nel ruolo di seconda punta che in quella di punta centrale. Le sue caratteristiche (corsa, velocità, visione di gioco e facilità nel saltare l’uomo) fanno dell’ex Potenza, Pescara e Catania l’uomo della provvidenza per ogni compagine. Mal che vada l’ala di cui avrebbe bisogno Mister Trocini potrebbe arrivare dal campionato di Serie C e precisamente dai metelliani della Cavese. Si tratta di un ivoriano veloce e sgusciante (è alto 166 centimetri) di 26 anni il cui nome è Adama Diarrassouba. Il ragazzo, da semplice scommessa per Pasquale Logiudice, Direttore Sportivo di allora, è ben presto diventato una pedina inamovibile dello scacchiere di Lello Di Napoli prima e Vincenzo Maiuri successivamente in un’annata di assestamento per gli aquilotti. Altro profilo attenzionato da mezza serie D è quello di Gerardo Di Gilio centrocampista classe 2002, l’ultima stagione a Sora. Oltre alla Reggina ci sarebbero Campobasso, Ravenna, Treviso in Serie D e poi Siracusa e Sambenedettese in C. A Siracusa l’eventuale arrivo di Di Gilio libererebbe Di Grazia che sarebbe “girato” alla Reggina. Capitolo Barranco: l’attaccante argentino vuole la Reggina smentendo certe voci che lo vorrebbero a Carate Brianza. Il ragazzo dovrebbe apporre la firma sul contratto che lo legherebbe alla Reggina fino a giugno del 2026 entro lunedì oppure (al massimo) martedì.

In considerazione della posizione geografica, la Sarnese potrebbe giocare nel Girone meridionale divenendo uno scomodo concorrente (lo possiamo chiamare rivale?) della Reggina. E proprio la Sarnese del Presidente Aniello Pappacena nel pomeriggio di ieri ha conferito mandato a Vincenzo De Liguori, Direttore Sportivo del club granata, di acquisire le prestazioni del ragazzo di colore Adama Diarrassouba già nel mirino della società amaranto. Ufficiali gli arrivi del centrocampista Andrea Bottalico e dell’ala destra Simone Addessi entrambi dalla Nocerina

Un’altra rivale che potrebbe far parte del raggruppamento della Reggina è la Nocerina che nella giornata di ieri si è assicurata Domenico Aliperta, centrocampista di grande esperienza in categoria. Per il napoletano classe 1990 (ultima stagione alla Scafatese) si tratta di un ritorno in rossonero.

Il Milazzo si appresta a rivivere i “fasti” della Serie D dopo svariati anni e tanti fallimenti (l’ultima mancata iscrizione risale al 2013 quando era in Lega Pro – Seconda divisione, la “cara” C2 insomma). Mauro Versaci, Presidente rossoblù, ha dichiarato pubblicamente di aver messo in vendita il club ma nel contempo ha individuato Vittorio Strianese nel profilo di Direttore Sportivo proveniente dall’ultimo biennio capolavoro con il Paternò. A Strianese l’arduo compito di identificare l’allenatore. Intanto ha prolungato i contratti di Iannello, Foti, Locantro, Dama, Scolaro, Franchina, La Spada, Corso, Presti e Salvo.

Come riporta “goalsicilia.it” Marco Scerra lascia la presidenza del Gela Calcio dopo averlo “portato” in Serie D. Il numero uno del sodalizio biancazzurro si era insediato a fine maggio dello scorso anno e, al primo tentativo, è riuscito a centrare la promozione nel massimo campionato dilettantistico dopo ben sei anni di attesa. Il futuro del club, adesso, resta tutto da scrivere sebbene nei giorni scorsi la società abbia ufficializzato l’allenatore nella persona di Roberto Boscaglia, tecnico navigato ed affidabile anche se, negli ultimi periodi ha subito più di qualche esonero (a Latina è stato “silurato” dopo 23 giornate) mentre ad Ancona ed a Foggia ha “resistito” molto meno. In ogni caso, il nuovo Presidente, Toti Vittoria, conferma e rinnova il proprio impegno alla guida della società e promette una campagna di rafforzamento degno di una squadra di rango per la categoria.

Dopo il doppio colpo di ieri – Dregan e Cittadino – oggi il Direttore Sportivo della Nissa, Ernesto Russello, è impegnato per la chiusura di Antonio Marino, difensore centrale classe 1988, proveniente dal Messina. Da com’è dato sapere, l’operazione non è semplice anche perché, a fine carriera, l’ex Latina vorrebbe garanzie precise. C’è comunque da specificare che – a parte il portierino classe 2007 – Cittadino e Marino superano abbondantemente la soglia dei trenta e rotti anni.   

La Sancataldese ha confermato 𝗙𝗮𝗯𝗶𝗼 𝗖𝗮𝗹𝗮𝗯𝗿𝗲𝘀𝗲 voluto fortemente dal Direttore dell’Area Tecnica, Cosimo Vullo.

La Gelbison, intanto, ha ufficialmente chiuso per Michel Ferreira dalla Paganese e Riccardo Tilli dal Tivoli

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