La documentazione è ovviamente e deliberatamente incompleta e priva di quasi tutti requisiti fondamentali. Tra gli altri mancano i versamenti degli stipendi, dei contributi e delle ritenute relativi all’ultimo trimestre della stagione. Stiamo parlando di oltre 4 milioni di euro mai pagati, con termine scaduto il 6 giugno. Questo non può che avere un solo significato: il Brescia non ha i requisiti per restare tra i professionisti.

Ed è proprio per questo che la domanda di iscrizione al campionato di Serie C sembra essere stata presentata solo per far spazio al Ravenna, che verrà ripescato grazie a un escamotage regolamentare. Sullo sfondo ci sono i sospetti di ultimo assist di Cellino a Cipriani e Braida.

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