Si “parla” tanto ma si “lavora” poco. O, almeno, così sembra: alcune società di Serie D – limitatamente alle calabro/sicule – stanno guardandosi attorno senza fretta e senza troppe smanie anche perché il calciomercato – quello “vero” per intenderci – è di là da venire. Per il momento si parla di sondaggi, di avvicinamenti e tutt’al più di accostamenti. Però si parla e, di questi tempi, è già tanto.

Prendiamo ad esempio la Nissa. Il Presidente Luca Giovannone avrebbe scelto come trainer il navigato Lello Di Napoli, uno che conosce la categoria a menadito avendo guidato Paganese, Giugliano, Latina, Akragas e Messina dopo una lunga gavetta in giro per l’Italia come “secondo”. È logico pensare che il tecnico napoletano accetti l’incarico solo in presenza di importanti garanzie tecniche. E Giovannone, uomo quanto mai pragmatico e nel contempo ambizioso, qualche giorno fa ha manifestato pubblicamente il proprio interesse verso alcuni giocatori del Siracusa che hanno festeggiato da poco la promozione in Serie C. Esternazioni che potrebbero lasciare il tempo che trovano ma siamo sicuri che un po’ di verità c’è nella sua uscita. Nello stesso periodo i biancoscudati si sono assicurati il difensore francese 𝙎𝙖𝙞𝙙 𝙏𝙤𝙪𝙧𝙚, classe 2002, che nella scorsa stagione si è messo in grande evidenza con la maglia della Polisportiva Gioiosa, nel campionato di Eccellenza. Il ragazzo comunque era nelle mire di importanti club sia di C che di Serie D ma il DS Ernesto Russello ha battuto tutti sul tempo.

E passiamo all’Athletic Club Palermo fresco di promozione in Serie D. La società palermitana si è assicurata Giorgio Perinetti quale nuovo Direttore Generale che la dice lunga circa le ambizioni dei rossoblù. È bene ricordare che il dirigente romano ha lavorato da Direttore Sportivo in società importanti come Siena, Genoa, Venezia, Palermo, Bari, Napoli, Juventus e Roma oltre ad essere l’uomo di fiducia di Massimo Cellino, Presidente del Brescia. Perinetti in questo “nuovo” ruolo sarà il valore aggiunto di una società ambiziosa e rampante o no? Da sottolineare – e i tifosi della Reggina lo sanno benissimo, purtroppo – che la Serie D è una categoria sui generis e quindi piena di insidie annidate in ogni anfratto. Il Presidente Gaetano Conte è avvisato. 

Nonostante l’euforia della promozione, nella Vigor Lamezia restano ancora da ricoprire ufficialmente le varie caselle dell’area tecnica, a partire da quella dell’allenatore. Per quest’ultima figura Antonio Morelli e Carmine Donnarumma, dirigenti biancoverdi, dovranno opportunamente scegliere uno tra Giuseppe Pagana, Antonio Rogazzo e Rosario Salerno. I dirigenti dovrebbero agire con maggiore di risolutezza e determinazione anche perché la “mollezza” potrebbe generare più di qualche malcontento tra la tifoseria. E non solo, visto che Fabrizio Maglia ha rifiutato il ruolo di Direttore Tecnico per motivi che spiegherà in una ipotetica conferenza stampa.

A pochissimi chilometri di distanza, il Sambiase ha perso il Direttore Sportivo Antonio Mazzei oltre al tecnico Claudio Morelli sostituito da Tony Lio. Rinnovato il contratto del portiere Alessio Giuliani, classe 2001 che vestirà la casacca giallorossa per il terzo anno consecutivo. Quarto anno in giallorosso per l’esperto difensore Gabriel Colombatti. Qualcuno parla di smobilitazione ma non crediamo sia così.

La Vibonese nel segno della continuità”, scrive la C News 24: a Vibo, infatti, si va verso la conferma sia del Direttore Sportivo Ettore Meli che del tecnico Michele Facciolo pronto a firmare il rinnovo del contratto. Intanto Fabio Alagna (autore di 12 reti in rossoblù) è ai saluti: il ragazzo di Erice è conteso da Catania in Serie C e Pistoiese in D. Richiestissimo anche il 30enne Pietro Terranova, in scadenza di contratto: le società che hanno manifestato un grande interesse verso il bomber di Paceco sarebbero Nocerina e Nissa con la Reggina ed il Savoia pronte ad “alzare il tiro”.  

Ragusa nei guai seri. È di ieri la notizia – pubblicata da pascaldesiato.com – secondo la quale ai calciatori del Ragusa Calcio a meno di un mese dalla scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D, non sono state corrisposte quattro/cinque mensilità arretrate. Una situazione che fa male al calcio: molti parlano di riforme necessarie e di trasformazioni radicali ma se non cambia la mentalità queste rimarranno per sempre nella penna con nuovi Akragas, Albenga, Turris e Taranto.

Capitolo Messina. “La Società Cooperativa Calcio Messina ha ufficialmente registrato il marchio Associazioni Calcio Riunite Messina al fine di difendere il nome, la dignità e il futuro del calcio messinese. L’obiettivo è tutelare la storia l’identità e la passione autentica per il calcio nella nostra città”. Così si legge su “TempoStretto” nell’edizione di Messina. Ad ogni modo i biancoscudati difficilmente si potranno vedere correre sui campi della Serie D in considerazione di una situazione debitoria da far spavento benché altri organi di stampa continuino a parlare di progetti alternativi tra cui l’ipotetico trasferimento del Città di Sant’Agata a Messina con la possibilità di presentare domanda di ripescaggio in Serie D da parte del club appena retrocesso in Eccellenza. Resta il fatto, però, che sui social Enzo Franchina (team manager del Sant’Agata) si è espresso in tal senso: “In riferimento alle numerose voci che stanno circolando nelle ultime ore, si invitano tutti i tifosi, gli appassionati e gli organi di informazione a mantenere la massima prudenza e a fare riferimento esclusivamente ai canali ufficiali per eventuali aggiornamenti. Chiediamo a tutti i sostenitori di evitare la diffusione di notizie non confermate o fuorvianti, che possono creare confusione e instabilità in un momento delicato. Confidiamo nella passione e nel senso di responsabilità del nostro pubblico. Vi ringraziamo per la vicinanza e vi invitiamo ad attendere le comunicazioni che arriveranno nei prossimi giorni”. Non si è davanti ad una smentita ma neppure al cospetto di una conferma per cui la situazione rimane (per così dire) fluttuante.    

Della Reggina abbiamo lungamente “parlato” nella giornata di ieri. Da sottolineare soltanto due notizie. Una riguarda Momo Laaribi, l’altra il tecnico Bruno Trocini. È il Direttore Tecnico Pippo Bonanno a parlare da Antenna Febea: “Lo zoccolo duro non si muove. Abbiamo sempre parlato di regginità ed è quella che noi abbiamo sempre cercato. Laaribi è tra i calciatori inamovibili“. Bruno Trocini, invece, potrebbe “essere ufficializzato entro 24/48 ore”.

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