La società arancio-blu pronta a adire le vie legali
In merito a quanto riferito Bepitv.it, la società Ospitaletto Franciacorta ha appena emesso un comunicato stampa dove si legge:
“L’Ospitaletto Franciacorta, confermando in toto il comunicato stampa diffuso ieri, venerdì 6 giugno, smentisce ogni notizia e/o illazione diffusa in merito alle vicende del Brescia Calcio e diffida Be.Pi TV a rimuovere la falsa notizia, con fotografia del DS Paolo Musso, pubblicata, riservandosi di adire le vie legali per i danni“.
Nella giornata di ieri l’Ospitaletto Franciacorta aveva scritto quanto segue: “In relazione a notizie circolanti sui social e su siti online relativamente alle vicende del Brescia Calcio, il Presidente dell’Ospitaletto Franciacorta Giuseppe Taini conferma di aver ricevuto dalla Sindaca di Brescia Laura Castelletti il preannuncio di una convocazione, cui ha dato la disponibilità, presso Palazzo Loggia nel weekend, unitamente ai Presidenti della FeralpiSalò e del Lumezzane Calcio. Ogni altra ricostruzione, illazione o notizia, per quanto riguarda l’Ospitaletto Franciacorta è destituita di fondamento”. La firma è quella del Presidente Giuseppe Taini.
Al posto della sindaca tutti avrebbero fatto lo stesso: fa strano infatti che la squadra del capoluogo riparta dall’Eccellenza mentre ci sono tre squadre della provincia che giocherebbero in serie C (rappresentative di comuni che non superano i 25000 abitanti) in una zona florida dal punto di vista economico. Va da sé che allorquando una squadra non si iscrive, è il sindaco (o chi per lui) a prendersi la “briga” di trovare un’altra soluzione, anche perché nella quasi totalità dei casi il campo da gioco viene concesso in gestione dal Comune alla società. Quando la Reggina di Felice Saladini è stata “fatta fuori”, per la ripartenza se n’è occupato la municipalità con tutti gli annessi e connessi. Ad ogni buon conto, conoscendo Cellino, non crediamo che la “querelle” sia giunta al termine sebbene in un’intervista realizzata dall’edizione bresciana del Corriere della Sera – poi riportata da TuttoC – Cellino appaia rassegnato: “I furti e le truffe non mi hanno messo nelle condizioni di poter contrastare la violenta ingiustizia perpetrata dalla Federazione nei nostri confronti. Mi son trovato da solo contro tutti e i tifosi nelle ultime tre stagioni sono stati ostili. Oggi per me è un giorno triste. Ogni giorno ne veniva fuori una, quanto sarebbe servito ancora per l’iscrizione? In tasca degli altri è sempre facile contare i denari, ma ognuno conosce le proprie possibilità economiche e io le mie. Non è da imputare solo a me questo tragico epilogo“. Chissà quale diavoleria si inventerà pur di rimanere a galla…







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