La finale Playoff contro la Scafatese, giocatasi ieri al Granillo di Reggio Calabria, è stata una partita vera
di Antonino Simone Nucera

La compagine di Bruno Trocini, all’indomani del suo compleanno, ha regalato al proprio mister la vittoria della finale, giusto riconoscimento per la stagione eccellente compiuta. La partita è stata giocata con grandissimo cuore e tenacia dai giocatori amaranto, e l’avversario ha onorato al meglio la finale.

Dobbiamo dirlo: la Scafatese è stata una buonissima squadra per tutta la stagione, ed i 12 punti di distacco in classifica finale ieri non si sono visti. La Reggina è stata più pericolosa degli avversari negli ultimi metri: abbiamo messo nel corso dei novanta minuti regolamentari due volte la palla in rete, con gol peró non convalidati per fuorigioco fischiati su segnalazione del guardalinee a nostro parere alquanto dubbi. Tuttavia la Scafatese ha giocato bene e nel primo tempo sembrava anche più in palla dei nostri. Nel secondo tempo abbiamo visto meglio la squadra di casa, più determinata verso la ricerca del vantaggio. Purtroppo non si è riusciti ad avere convalidati i gol del vantaggio potenziale e avendo terminato i 90 minuti sullo 0 a 0 si è andati ai tempi supplementari. Anche dopo l’espulsione la Scafatese, pur stanca come i nostri per i primi 90 minuti giocati con grande agonismo e concentrazione, non ha mollato tenendo bene il campo e provando comunque a fare gioco di ripartenza. Alcuni nostri giocatori, comprensibilmente, sono arrivati molto stanchi e non in perfette condizioni fisiche a quest’ultimo appuntamento della stagione. Pertanto si è visto qualche errore tecnico in più del solito e qualche sbavatura nelle finalizzazioni. Parlando della difesa amaranto si sapeva che sarebbe stata rimaneggiata in modo obbligato dal Mister, causa anche l’infortunio di Adejo, e purtroppo ieri abbiamo ballato in qualche azione offensiva della Scafatese che però per fortuna non ha mai trovato la rete. Il cambio nel secondo tempo Cham – Ndoye, che dapprima aveva fatto tirare un sospiro di sollievo, visti gli errori troppo frequenti di Cham sia in fase di rilancio che di posizionamento, ci ha, nei tempi supplementari, visto rimanere in 10, non sfruttando di fatto la superiorità numerica fornitaci in precedenza dall’espulsione di Aliperta al 95’ per comportamento scorretto verso De Felice. Ndoye nell’occasione del proprio fallo sanzionato poi con il rosso è stato forse un po’ ingenuo. Ma senza dubbio a questo punto dobbiamo davvero applaudire tutti i giocatori, uno per uno, per essersi spesi completamente ed avere seguito il Mister come ogni buon soldato segue il proprio condottiero. Su tutti i nostri dobbiamo ancora una volta segnalare la buona gara con personalità e sicurezza sfornata da Girasole dietro, il grande cuore e tenacia di Capitan Barillà e Nino Ragusa, usciti prima della fine dei 90 minuti regolamentari, ed il guerriero Barranco, che dopo aver sgomitato per tutta la gara contro la buona difesa gialloblù campana al 117 esimo ha messo in porta il subentrato Renelus regalando al Granillo il Boato liberatorio.

Sì, l’urlo del Granillo e della squadra è stato Liberatorio: liberatorio per una stagione davvero tosta, sofferta, dove il lungo inseguimento al primo posto è stato estenuante e sfibrante. Il lungo festeggiamento della Curva a fine partita, il tributo a Mister Trocini, alla squadra ed alla società con tutta la dirigenza presente sotto la curva alla fine sono state le ennesime attestazioni di appartenenza e riconoscenza dei tifosi. Uniamoci quindi ora a riconoscere questo traguardo, sperando possa portare ad un ripescaggio in serie C.

Per la critica costruttiva, per la valutazione del progetto sportivo e per suggerimenti in questa direzione c’è tempo. Ora è il tempo di gioire: non abbiamo vinto il campionato, per 1 solo punto. Ma abbiamo vinto i Playoff. Possiamo sperare. CrediamoCi. E soprattutto: grazie Ragazzi!
Spiegheremo nei prossimi giorni le varie possibilità di ripescaggio anche alla luce degli altri risultati. Per ora ci uniamo al coro della Curva:
Forza Reggina!






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