Randellata tra capo e collo per la Reggina: la finale playoff contro la Scafatese a porte chiuse
Provvedimento oltremodo esagerato quello preso dal Giudice Sportivo per ciò che sarebbe successo nel corso della semifinale dei playoff tra gli amaranto e la Vibonese. In chiara sostanza, i tifosi amaranto avrebbero introdotto ed utilizzato dei fumogeni all’interno del settore loro riservato, provocando alcuni minuti di ritardo all’inizio della gara, per mancanza di visibilità. E non è finita mica qui: tra il primo ed il secondo tempo alcuni sostenitori di casa sarebbero entrati all’interno dell’area degli spogliatoi, rendendo necessario l’intervento del Commissario di campo e di alcuni dirigenti della società. Terzo motivo: alla fine della partita sarebbe stato aperto un cancello della Tribuna cosicché alcuni ragazzini sono entrati sul terreno di gioco per chiedere una maglia ai propri idoli sportivi. Il Giudice Sportivo ha determinato tale sanzione “anche in considerazione della recidiva specifica reiterata e dell’idoneità dei lanci ad arrecare danni all’incolumità fisica dei presenti”. Insomma all’arbitro fiorentino non sono bastate le otto ammonizioni comminate nei confronti dei giocatori amaranto. I dirigenti della Reggina si stanno adoperando affinché venga sospeso ogni provvedimento a carico del club. Ovviamente è stata per il momento “congelata” l’organizzazione della società ospitata riguardante la trasferta dei propri sostenitori
Albamaranto 
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