Consueta conferenza stampa del venerdì mattina dove Bruno Trocini ha presentato la sfida al “Comunale” di Santa Maria la Carità contro il Pompei. Le indicazioni per raggiungere lo Stadio

Pungolato dalla platea di giornalisti, il Mister esordisce con l’ammettere: “I giocatori stanno spingendo tanto e per questo ci sono diversi acciacchi. Oggi è venerdì per cui abbiamo altri due giorni per recuperare. Lo spirito però è sempre battagliero e voglioso di continuare e vincere questa cavalcata”.
Altra dichiarazione: “Contro la Vibonese c’eravamo allungati pericolosamente. La necessità di dover vincere a tutti i costi, poi, ti porta inevitabilmente a giocare così come abbiamo giocato domenica. Resta comunque un insieme di cose da prendere in esame come, ad esempio il tipo di avversario che hai davanti la tensione di dover prendere i tre punti e gli acciacchi. Se poi non avessimo giocato in quel modo e se nei minuti finali avessimo preso un gol sarebbe finito tutto. Insomma pesano tante cose ma noi siamo sempre sul pezzo sebbene si stia convivendo con questa situazione e ci siamo quindi abituati”.
Prossimo avversario il Pompei, cinque partite, quattro vittorie: “Ci aspetta una partita difficile contro una squadra in forma e che non ha più nulla da chiedere a questo campionato. Tra l’altro, giocheremo su un campo sintetico di dimensioni anche strette, quindi mi aspetto un avversario aggressivo e organizzato. E poi, quando una squadra affronta la Reggina, ci tiene a fare una grande partita…”. Trocini a tal proposito sottolinea: “Ho sentito parlare di partita storica e compagnia bella. Purtroppo dobbiamo ripetere sempre le stesse cose ma questo è un dato di fatto: tutti hanno voglia di fare una grossa partita contro di noi com’è normale che sia. Per tale motivo però, dobbiamo essere ancora più bravi”.
Capitolo acciacchi: “Giuliodori e Adejo saranno fuori con quest’ultimo che ha avuto un problema muscolare domenica scorsa a fine partita. Non sta bene neppure Momo Laaribi ma sta stringendo i denti, vediamo come starà dopodomani”.
È tempo di bilanci: “Tutto sommato è stato un campionato straordinario sebbene ci sia da fare i conti col risultato finale che secondo me condizionerà inevitabilmente anche i giudizi. D’altronde se non vinciamo son guai, se vinciamo siamo grandi. Però credetemi, stiamo veramente sputando sangue tutti quanti”.
Il pubblico valore aggiunto per questo gruppo: “È vero: questo è un gruppo unitissimo. Ma è altrettanto vero che sentiamo l’affetto e l’enorme forza della città. Secondo me è il modo migliore per lavorare e per spingere la squadra. Penso che se non ci fosse stata quella spinta del pubblico a Sambiase e in tutte le gare quando siamo andati in debito di ossigeno oppure con dolori vari, sicuramente la gente ci ha fatto tirar fuori qualcos’altro. Per noi questa è una cosa che non dobbiamo disperdere se vogliamo vincere”.
Trocini parla del gruppo: “Certi risultati non si ottengono se non si ha un gruppo che funziona. Chi gioca meno può essere comunque decisivo non solo durante la gara ma durante il lavoro settimanale che viene svolto in maniera tale che anche i calciatori che non giocano sono sempre positivi facendosi trovare sempre pronti. Alcune scelte si fanno sempre in funzione di chi può essere più adatto a entrare a partita in corso rispetto a qualcun altro più pronto ad avere un impatto in una certa maniera dall’inizio. Parlare di titolari e riserve quindi è riduttivo perché siamo un gruppo vero. Tutte le squadre sono composte 20/22 calciatori e quando si è fortunati dove ci sono dai 15 ai 17 titolari e in questo senso mi sento fortunatissimo perché i ragazzi sono da considerarsi tutti titolari”.
La difesa avrà un compito arduo ma Trocini ha piena fiducia: “Abbiamo tanti giocatori di qualità simili e tutti si devono si devono mettere a disposizione a cominciare dalla difesa che reputo molto strutturata. Questo non significa lenta. Non è lento Girasole e non lo son Adejo, Giuliodori, Ingegneri e Campomaggio per fare alcuni esempi. Il Pompei ha degli attaccanti di valore e molto rapidi ma noi siamo pronti ad affrontarli così come abbiamo dimostrato durante tutta la stagione. Insomma grandissima fiducia nella nostra fase difensiva”.
A proposito dei possibili convocati: “Jacopo Dall’Oglio rientrerà tra i convocati così come Luigi Forciniti che sta crescendo moltissimo. Ci sarà Momo Laaribi che ha delle caratteristiche che secondo me non ha nessun altro in questa squadra. A volte magari può non sembrare bellissimo e se anche ha difficoltà lo faccio giocare lo stesso perché è l’unico giocatore che se gli dico di stare là davanti alla difesa sta fermo lì. Gli altri hanno caratteristiche diverse magari più offensive mentre noi abbiamo bisogno di tanto equilibrio”.

Clicca qui per le indicazioni per raggiungere lo Stadio Comunale di Santa Maria la Carità






Rispondi