La Co.Vi.Soc hanotificato al Taranto la conclusione delle indagini relativamenteal mancato pagamento degli emolumenti netti e degli incentivi all’esodo relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2024 e gennaio 2025, così come previsto dall’art. 85, lett. A), par. V, punto 2) delle N.O.I.F. entro il termine del 17 febbraio 2025.

Situazione drammatica anche per la Lucchese che non ha più (di fatto) una società. L’assemblea dei soci in calendario nella giornata di ieri – che avrebbe dovuto prendere atto delle dimissioni da presidente presentate dall’Avvocato Longoè infatti andata deserta. Rimarchiamo (per l’ennesima volta) che il sodalizio toscano non ha pagato le tre mensilità ai tesserati nonostante la disponibilità da parte del Dottor Alessandro Sanpietro resosi disponibile a trovare nuovi finanziatori. Rimane una fase di stallo che non permette ai tifosi rossoneri di dormire sonni tranquilli anche perché nelle casse sociali non c’è più un euro oltre all’azzeramento delle cariche sociali. Il rischio più immediato è rappresentato dalla penalizzazione che, secondo norme vigenti, potrà andare da un minimo di 4 ad un massimo di 6 punti ma dietro l’angolo ci potrebbe essere il ritiro dal campionato di Serie C a meno che la rinomata pescheria-ristorante non finanzi le restanti gare della Pantera.

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