Poker di reti ai giallorossi che issano bandiera bianca nella ripresa sotto i colpi degli uomini di Trocini. Doppietta di Barranco; Renelus: che gol!
Reggina con la novità Lagonigro in porta e Cham fuori per motivi disciplinari mentre si rivede Laaribi in mezzo al campo. Dopo due minuti ospiti in vantaggio con un eurogol di Trombino libero di calciare senza opposizione alcuna. Un minuto appresso Grillo viene abbattuto in area ma per l’arbitro è tutto regolare. La compagine amaranto accusa il colpo e non riesce a produrre alcunché fino al 10’ allorquando Grillo impegna il portiere giallorosso a seguito di un’iniziativa personale. Qualche attimo prima, però, era stato sempre Trombino a mettere i brividi al portiere amaranto. In questo scorcio iniziale registriamo un centrocampo di casa lento, prevedibile ed impacciato nel costruire qualcosa di accettabile mentre, impietoso, giunge il vantaggio del Siracusa nel big match col Sambiase e della Vibonese sulla Nissa.
Alla mezzora gli uomini di Trocini hanno un moto d’orgoglio e pervengono al pareggio con Barranco che si coordina da grande attaccante qual è ed insacca di testa un millimetrico cross di Ragusa. Al termine del primo tempo, dove la squadra amaranto ha faticato più del dovuto, è Ndoye a scoccare un tiro dalla distanza con la sfera che fa la barba al palo.
Nella ripresa, pronti via e la Reggina la ribalta con Capitan Barillà che anticipa tutti insaccando di testa un calibrato cross di Grillo: 2 a 1. Il terzo gol è nell’aria e lo confeziona Nino Barillà bravo a porgere a Bruno Barranco il quale non ha alcuna difficoltà a siglare la doppietta personale. Al 50’: 3 a 1 per i padroni di casa mentre il Sambiase vince a Siracusa. E la notizia non può non essere salutata con entusiasmo dai tifosi amaranto. A 10 minuti dal termine, Bertony Renelus, entrato qualche minuto prima, si impossessa della sfera, salta sette avversari (sì, avete letto bene! clicca qui per rivedere il gol) e deposita in rete la palla del 4 a 1: divertimento allo stato puro!
Tutto facile in un secondo tempo in cui la Reggina ha letteralmente asfaltato un avversario col destino già segnato anche (e soprattutto) in considerazione della differenza vista in campo tra le due squadre. Nonostante il vantaggio iniziale, la compagine ospite, infatti, ha dovuto soccombere e sottostare alla legge del più forte. È vero che i ragazzi di Mister Trocini hanno fatto ben poco nel corso del primo tempo ma, una volta trovata la quadra, hanno letteralmente “maramaldeggiato” contro un avversario che ha potuto ben poco.
Intanto confermiamo la sconfitta interna del Siracusa trafitto e piegato da un Sambiase sempre più sorprendente; la vittoria della Scafatese ad Acireale e la larga vittoria della Vibonese sulla Nissa. In base a questi risultati la classifica vede in testa gli aretusei con 39 punti, seguito ad un solo punto di distanza dal Sambiase mentre la Scafatese sale a 36 con la Reggina (con una partita da recuperare mercoledì 15 gennaio a Favara) a quota 35. La Vibonese sale a 33 punti. E domenica andrà in scena proprio Scafatese-Reggina
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Albamaranto 
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