I dirigenti amaranto stanno lavorando per portare a Reggio Calabria Rocco Costantino e Andrea Cadili. Curiale per ora non si muove
Da oggi entra nel vivo quello che una volta si chiamava “mercato di riparazione” e si effettuava nel mese novembre. Oggigiorno, invece, il mercato è sempre aperto con regole cervellotiche e quasi illogiche anche perché le società – soprattutto quelle dalla Serie D in giù – possono concludere affari in qualsiasi momento.
Molte testate hanno scritto fiumi di parole pronosticando l’arrivo in amaranto di una moltitudine di calciatori che, alla luce di quanto è successo in questi ultimissimi giorni, non vedremo mai al Granillo neppure da avversari. Uno di questi potrebbe essere Adriano Montalto in uscita dal Catania perché fuori dal progetto tecnico del team etneo nonostante abbia disputato 14 gare. D’altronde per un calciatore che deve assicurare un certo numero di reti, aver siglato soltanto due gol significa aver “toppato” clamorosamente anche perché l’anno prima con la maglia della Casertana aveva messo a referto ben 12 reti in 30 presenze. Insomma, questo “matrimonio non s’a da fà…” per cui i dirigenti amaranto hanno spostato i propri interessi su Rocco Costantino quale prossimo attaccante da mettere a disposizione di Mister Bruno Trocini. L’italo-svizzero (classe 90) è rientrato a Catania dopo la partentesi con la Lucchese dove ha messo a segno soltanto 2 reti in 14 presenze. Però c’è un però: la società rossazzurra darebbe il via all’operazione soltanto in caso di prestito con l’ingaggio (abbastanza pesante per qualsiasi società dilettantistica) assicurato dalla società di patron Antonino Ballarino che sta lavorando per ridurre quanto più possibile le richieste dell’attaccante. Ad ogni buon conto Costantino potrebbe essere utilizzato dalla terza gara del 2025 ossia con il Sant’Agata del 19 gennaio giacché, in base al regolamento, la Reggina dovrà attendere trenta giorni esatti dall’ultima partita disputata in una categoria professionistica a patto che la formula del trasferimento sia quella del prestito semestrale. L’ultima gara giocata da Costantino è stata Torres-Lucchese del 15 dicembre scorso.
Un altro attaccante seguito dalla società amaranto è stato Simone Simeri in uscita dalla Folgore Caratese (10 presenze e 5 reti) che il DS Massimo Taibi ha portato alla Pistoiese anticipando i dirigenti della Reggina anche se, presumiamo, hanno preferito virare verso altri profili per i tanti guai fisici che hanno tormentato in questi ultimi mesi l’attaccante napoletano.
Capitolo Davis Curiale. Negli ultimi giorni ha tenuto banco l’eventuale (o ipotetico, fate voi) trasferimento dell’esperto attaccante alla Vigor Lamezia che partecipa al Campionato di Eccellenza Calabria. Non è certamente una “suggestione” perché la richiesta da parte dei lametini c’è stata ma lo diventa perché – almeno per il momento – la Reggina non può permettersi di lasciare sguarnito il pacchetto avanzato in un momento “particolare” del campionato dove tutti (società, calciatori, tecnico, stampa e tifosi) devono dare il massimo nell’intento di ridurre la distanza di sette punti che divide la compagine amaranto dal Siracusa.
Per quanto concerne il reparto arretrato è vivo l’interesse dei dirigenti della Reggina nei confronti del 25enne Andrea Cadili – tre gare giocate nelle fila del Sorrento – e utilizzabile sia da difensore centrale che da terzino sinistro e (all’occorrenza) anche da quinto di centrocampo. Sul calciatore sardo di 187 centimetri – però – c’è la fortissima concorrenza della Nocerina “pigliatutto” sebbene il procuratore, proprio in queste ore, stia lavorando con la società amaranto nell’obiettivo di concludere l’affare. Il ragazzo nativo di San Gavino Monreale andrebbe a rilevare l’eredità lasciata da Bonacchi che si è comportato in modo scorretto, inappropriato e sleale nei confronti della Reggina (in particolare) e del mondo del calcio (in generale) sempre più disdicevole e falso.
Albamaranto 
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