VIBONESE – SIRACUSA 0-1 – Siracusa campione d’inverno sotto la pioggia, Vibonese piegata da un colpo (di) Di Grazia.
Aretusei con il 4-3-2-1, con Alma e Di Grazia che arretrano sulla linea dei centrocampisti in fase di non possesso. Non c’è Candiano che corre per tre. Partita piacevole fin dalle prime battute e bisogna tenere d’occhio questa bella Vibonese che gioca un buon calcio mettendo sovente alle corde gli ospiti. Siracusa in maglia verde, crediamo sia un omaggio a Santa Lucia (i tantissimi tifosi accorsi a Vibo hanno srotolato uno striscione in suo onore). Anche oggi Longo e Convitto partono dalla panchina (Turati ha confermato la fiducia a Pistolesi dopo la rete di domenica scorsa a Paternò e Di Grazia). Occasionissima Vibonese al 21′: Squillace fugge sulla sinistra e mette in mezzo, Giunta calcia un rigore in movimento ma Iovino respinge in angolo col piede sinistro. Poco dopo Brusca si fa trovare pronto su una conclusione da fuori area di Maggio e sulla ribattuta a botta sicura di Alma, rispondendo anch’egli di piede. Altra conclusione di Maggio al 26′, che si coordina poco fuori area e scocca un destro che va fuori di poco. Nella Vibonese Alagna risulta il migliore in campo. Punizione dalla trequarti di Squillace in area Siracusa, Favo va giù ma per l’arbitro non c’è nulla; lo stesso Favo si scontra con Acquadro, il quale stramazza a terra dopo che Terranova gli appoggia una mano sul petto (nulla da segnalare). Percussione in area Vibonese di Di Grazia che serve Maggio, Germinio mura la conclusione; sul susseguente angolo, Maggio da posizione defilata schiaccia di testa tutto solo, ma non trova lo specchio della porta. Azione spettacolare della Vibonese al 58′: Favo apre per Terranova che mette in mezzo per Berardi; il sammarinese non riesce però a far meglio che spedire a lato da un metro. Acquadro da fuori stoppa e tira (ricordava il goal di Scafati), un difensore devia la conclusione, sul corner seguente Maggio raccoglie palla e colpisce di destro trovando però il braccio (attaccato al corpo) di un difensore di casa. L’azione è da preludio alla rete di Di Grazia al 65’: Simonetti pesca l’ala sinistra che con un colpo sotto batte il portiere di casa. Terreno bagnato, il portiere del Siracusa si è infortunato alla caviglia mentre tentava un rinvio, al suo posto il 2006 Di Silvestro (Lumia è nuovamente sparito dai radar). Contropiede Siracusa: Sarao (entrato al posto dell’ammonito Maggio) scappa e serve Alma, in area cerca di mettere in mezzo per Longo ma un difensore si rifugia in angolo. Intervento scomposto di Puzone con la gamba alta sul petto di un avversario, rosso diretto e Siracusa in 10 (nel primo tempo era stato ammonito anche il difensore Suhs: nella prossima partita, al Siracusa manca mezza difesa titolare, oltre a Candiano). La Vibonese ha avuto due grosse occasioni, una per tempo, giocando una bella partita mentre il Siracusa ha conquistato l’intera posta in palio dando l’impressione di essere forte, organizzato e manovriero dimostrando di saper soffrire. E dopo il vantaggio, tra l’altro, non ha neppure rischiato più di tanto: nella maggior parte dei casi le grandi squadre così vincono i campionati. Però c’è sempre un però: è vero che gli aretusei non ne sbagliano una quando affrontano le cosiddette “big” ma è pur vero abbiano perso a Sambiase (all’esordio, quando nessuno presumeva che i lametini giocassero un campionato con “i baffi”) ed a Locri ossia con una squadra sicuramente non irresistibile. Per la Vibonese con quella patita dal Siracusa arriva la terza sconfitta interna consecutiva (dopo Enna e Reggina) per cui il Luigi Razza di Vibo Valentia è oramai “terra di conquista”.
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I risultati delle altre gare in programma
IGEA VIRTUS – RAGUSA 2-3 – ospiti in vantaggio con Tagliarino al 32’; Currò alla fine del primo tempo pareggia momentaneamente i conti igeani e vanno in vantaggio al 55’ con Trombino. Ahmetaj (55’) ed Ejjaki (82’) operano il sorpasso
LOCRI – ENNA 2-1 – Yakubiv al 38’ e Reis in chiusura di gara regalano il successo per il cavallo alato dopo aver sofferto contro un Enna mai domo (che ha sprecato l’inimmaginabile)
NISSA – AKRAGAS 1-0 – i biancoscudati esultano al 90’ grazie al gol di Boubakar
POMPEI – LICATA 2-1 – al 69’ gli ospiti passano in vantaggio con Calogero. A metà ripresa Troest di testa riporta la sfida in parità, allo scadere il neoacquisto Puntoriere al 97’ fissa il punteggio sul 2 a 1 finale per i padroni di casa
SAMBIASE-PATERNÒ 2-1 – è Ferraro a portare in vantaggio i lametini al 19’. L’uno a uno è opera di Zerbo al 49’ mentre Pinotti all’ora di gioco fissa il risultato sul 2 a 1 finale.
SANCATALDESE – ACIREALE 2-2 – Padroni di casa subito avanti con Paladini (10’). Cinque minuti più tardi è Mukulu a ristabilire la parità; al 42’ Montaperto riporta in vantaggio i verde-amaranto ma al 52’ Mukulu ristabilisce la parità
SCAFATESE – S.AGATA 3-1 – Tutto facile per i campani che si portano in vantaggio con Albadoro (20’) e raddoppiano con Palmieri alla mezzora. Pussetto per gli ospiti dimezza lo svantaggio (35’) ma Foggia al 55’ fissa il punteggio sul 3-1
CASTRUMFAVARA – REGGINA rinviata a data da destinarsi
La classifica dopo la 16ma giornata
In virtù dei risultati maturati, questa è la nuova classifica: Siracusa punti 36; Scafatese e Sambiase 32; Reggina (con una partita in meno) e Vibonese 29; Paternò 23; Nissa 21; Igea Virtus, Locri ed Enna 20; CastrumFavara (una partita in meno) e Pompei 19; Ragusa e Sancataldese 18; Acireale 15; S.Agata 14; Licata 12; Akragas 10

Prossimo turno – 17ma giornata (ore 14.30 del 22 dicembre 2024)
Akragas-Sambiase
Acireale-Locri
Enna-Pompei
Licata-Nissa
Paternò-Vibonese
Reggina-Sancataldese
S.Agata-CstrumFavara
Siracus-Igea Virtus
Ragusa-Scafatese






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