Per il portiere della Reggina e della U21 moldava tempi di recupero relativamente lunghi: si prevede uno stop di almeno un mese

Recupero verosimilmente lungo per il portiere amaranto Roman Lazar infortunatosi nel corso della gara del 3 novembre con l’Akragas. Gli esami strumentali effettuati hanno evidenziato una distrazione muscolare al retto femorale della gamba sinistra. In questo caso la lesione al retto femorale potrebbe essere considerata abbastanza importante ma non del tutto preoccupante giacché le fibre “rotte” non superano il 50%. In altre parole si tratterebbe di uno stiramento e non di uno strappo. Ovviamente i tempi di recupero non possono essere rapidi. Infatti, partendo dal concetto che le lesioni di primo grado si risolvono nel giro di 1 barra 2 settimane durante le quali il paziente ha l’obbligo tassativo di stare a riposo, già in un secondo grado fondamentali per il recupero sono – oltre al riposo – il trattamento massiccio a base di antinfiammatori e miorilassanti (tiocolchicoside) per un periodo che va dalle tre a quattro settimane. Tra l’altro, il portiere under (è nato Incesti il 14 gennaio 2004), era stato convocato nella Selezione Under 21 della Moldavia impegnata nel turno di qualificazione europee. L’infortunio ha quindi precluso al ragazzo di difendere per la seconda volta la porta della propria Nazionale e, tra l‘altro, sarà costretto a saltare la delicatissima partita con la Vibonese in programma il 17 novembre







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