Pergolizzi: <<La Reggina deve giocare da Reggina, dobbiamo continuare su questa strada>>. Il tecnico amaranto andrà avanti con il 4-3-3?
di Redazione
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Le parole di Rosario Pergolizzi alla viglia della prossima gara contro il Paternò in programma alle 14,30 di domani: <<La Reggina deve giocare sempre da Reggina e contro qualsiasi avversario>>. Il tecnico ha anche evidenziato che <<C’è la consapevolezza di aver vinto una partita per cui abbiamo l’obbligo di continuare su questa strada, soprattutto con un modulo che permetta ai giocatori di trovare la giusta sistemazione in campo. Sono tutti disponibili tranne Giuliodori e Vesprini. Il primo potrebbe recuperare per la prossima settimana, per il secondo penso ci vorranno altri 15 giorni. Il dottor Favasuli monitora giornalmente l’evolversi della situazione.>>

Ci fa oltremodo piacere che il trainer amaranto abbia puntualizzato ciò che mercoledì sera, dopo la quaterna inflitta all’Enna, abbiamo espresso da queste pagine (leggi qui) certi che, giocando da Reggina e quindi senza troppi assilli tattici e senza quell’antipatico atteggiamento rinunciatario per tentare le ripartenze, la squadra amaranto darebbe spettacolo ovunque e contro chiunque perché composta da giocatori di ben altro livello rispetto alla quasi totalità del campionato. Rosario Pergolizzi non ha espressamente dichiarato di riutilizzare il 4-3-3 come ad Enna ma si è limitato a indicare un tema tattico che possa esaltare le caratteristiche dei calciatori in campo. Resta il fatto che, disponendo gli uomini così da riempire tutto lo spazio vitale del terreno di gioco (e per giunta con tre attaccanti di ruolo), avrebbe modo di obbligare l’avversario a porsi dietro la linea della palla e, teoricamente, ad avere più libertà nella costruzione dal basso. Il Paternò si presenterà al Granillo per conseguire almeno il nulla di fatto com’è giusto che sia. Gaetano Catalano – navigato tecnico rossoazzurro – cercherà di vendere cara la pelle avvalendosi dell’ermetico 3-5-2 disponendo i quinti di centrocampo bassi a presidio delle fasce e le mezzali a protezione degli sbocchi centrali per cui ci dovremmo aspettare un avversario attendista e votato a pressare a centrocampo. Ci vorrà tanta pazienza e tanta bravura nello scovare i pertugi che si verranno a creare.

Dopodiché ha diramato la lista dei 24 convocati per la gara contro il Paternò: Katsaros, Lazar e Martinez (portieri); Adejo, Bonacchi, Cham, Girasole, Malara e Mariano (difensori); Barillà, Caruso, Dall’Oglio, Forciniti, Ndoye, Porcino, Racine Ba, Salandria e Urso (centrocampisti); Barranco, Curiale, Perri, Provazza, Ragusa e Renelus (attaccanti).






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