Per superare il momento no e ritornare alla vittoria mister Pergolizzi si affida, da centrocampo in su, all’usato garantito mettendo sia nella mediana del campo ed in attacco i vari Barillà, Dall’Oglio, Salandria e poi in attacco la coppia Barranco e Ragusa.
La partita inizia con una Reggina arrembante, che poteva chiudere la partita nei primi trenta minuti. Gli amaranto trovano il gol con una punizione dal limite con Dall’Oglio e si divorano molte volte il raddoppio, non chiudono la partita e si consegnano nel secondo tempo alle sfuriate del Licata che più volte sfiora il gol del pareggio.
Una partita dai due volti con una buona Reggina nel primo tempo ed una che invece nel secondo tempo è sparita dal campo, complici anche i cambi messi in atto da mister Pergolizzi (voto 4) che ha snaturato la squadra e che di fatto ha giocato i secondi 45 minuti con la sua squadra rintanata nella sua metà campo.
Una vittoria sofferta che poteva e doveva essere portata a casa molto prima e senza i patimenti che invece ha avuto.
Tra i giocatori un punto di merito lo si deve a Lazar che ha salvato più volte la sua porta evitando che il Licata pareggiasse la partita ed anche Saladria che è stato il vero baluardo del centrocampo. A loro due il voto più alto.
Lazar 7,5
Vesprini S.V. Uscito per infortunio e sostituito da Forciniti (Voto 6) al minuto 22
Bonacchi 6
Girasole 6
Cham 6
Dall’Oglio 6,5
Salandria 7
Barillà 5,5
Provazza 6
Barranco 5,5
Ragusa 6






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