Prendiamo il buono che questa prima giornata di campionato ci regala e cioè i tre punti.
Grazie ad un generosissimo rigore fischiato a favore della Reggina si vince una scialba partita dove la Reggina ha mostrato limiti di ritmo e manovra.
Se vogliamo trovare delle scusanti alla prestazione degli amaranto possiamo dire che siamo alla prima giornata di campionato e che molte erano le assenze importanti che hanno privato Pergolizzi di mettere il migliore undici in campo.
Lumia 4,5;
Sbagli completamente l’uscita e regala il pareggio alla Igea a fine primo tempo
Bonacchi 6;
Bene la sua prestazione, preciso e puntuale negli interventi che ha fatto
Girasole 5,5;
Più volte chiamato a mettere una pezza agli errori di Forciniti, rispetto al passato diminuiscono le incursioni in avanti
Adejo 6;
Quando l’Igea arriva nell’area di rigore va in affanno come tutta la difesa. Ha il merito di salvare un gol dei siciliani al 75° minuto.
Forciniti 5;
Che abbia qualità si vede ma il brutto inizio di partita ne condiziona tutta la prestazione.
Dall’Oglio 6;
Occhi puntati su di lui, il suo ritorno a Reggio ha diviso la categoria. Meglio il primo del secondo, non ha ancora i novanta minuti nelle gambe
Giuliodori 6,5;
Il migliore in campo degli amaranto, una piacevole scoperta
Salandria 5;
Da parte di Salandria ci si aspetta molto di più, difficilmente è riuscito ad entrare al centro dell’azione. Prestazione non brillante come quella vista nella partita di coppa Italia contro la Vibonese
Ba 6;
È un giocatore di categoria, lo si vede. Costruisce, recupera e detta i tempi della squadra ed è lui che da il via al primo gol della Reggina
Perri 5;
Non ancora in forma, abbiamo visto prestazioni molto migliori da parte di Perri
Ragusa 7;
Sblocca la partita nell’unica occasione che gli capita durante il primo tempo. Freddissimo dagli undici metri al 95° nel rigore che regala i tre punti agli amaranto.
Dalla panchina
Dei subentrati dalla panchina che merita una mensione è certamente Renelus, il francese che è evidentemente a corto di preparazione ha tentato in tutti i modi di incidere sulla partita. Per gli altri è stata l’occasione di farsi vedere in opera.
Il Mister
Non si è vista la Reggina dei primi trenta minuti vista la scorsa settimana in Coppa Italia. Una Reggina lenta, con una manovra prevedibile e che è andata in affanno diverse volte. Nel finale ha inserito diversi attaccanti per cercare il tutto per tutto ed è stato ripagato. Serve altro per poter vincere il campionato e questo anche mister Pergolizzi lo sa. Dalla sua c’è l’alibi delle numerose assenze.
Albamaranto 
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