di Giuseppe “Fossa” Criaco

Oggi avremmo voluto parlare di Reggina Vibonese, magari raccontando con dovizia di particolari i nuovi innesti amaranto ed il mercato nel suo complesso.

Oggi come nelle migliori tradizioni vi avremmo voluto parlare di calcio giocato e dell’esordio degli Amaranto al Granillo  in quello che avrebbe dovuto essere l’esordio della nuova stagione e le prime impressioni del nuovo corso con Mister Pergolizzi.

Tratta da You Tube

Volevano condividere con voi l’attesa per la prima  “partita vera” della nuova REGGINA 1914. Volevamo.

Ma purtroppo tutto questo non è stato possibile per i tanti, troppi veleni che da settimane ormai sui social e su certa stampa sono riversati sulla società, e su quella larga parte dei tifosi reggini che non vogliono smettere di sostenere questa squadra e questa società, nonostante  si aspettava qualche colpo “eccellente” che non è arrivato.

Quello che oggi preoccupa è la continua tensione e la stato di “guerra permanente effettivo” che da più di un anno viene alimentato da certe conventicole “autoctone” per motivi solo a loro conosciuti. La loro appartenenza è trasversale e le colate critiche al vetriolo ormai coinvolgono anche i molti tifosi reggini la cui unica colpa  e’ essere ancora attaccati al questi colori  ed  questa maglia. Un tutti contro tutti, questo il loro disegno, che ha invelenito l’anima e l’ambiente generando in tutti gli attori di questa “tragica commedia” che sta diventando la Reggina 1914 un senso di diffuso sospetto l’uno nell’altro.

Emblematico di questo clima avvelenato e velenoso è stato lo scambio di comunicati (o lettere aperte che dir si voglia) tra il tifo organizzato della Sud e la presidenza amaranto a causa della Scelta incomprensibile (da parte di terze parti) di chiudere l’accesso alla Curva Sud per un cantiere. Senza prevedere piani alternativi.

Tratto dalla pagina Facebook

Veleni che aizzano animi e sentimenti creando tutte le premesse per una sorta di “civil war”, tutta reggina, che sommerga di fango e melma l’operato della “nuova società amaranto”. A prescindere dai risultati. E tutto questo per una sola e determinate colpa di Ballarino & friends una sorta di lesa maestà per le logiche e le dinamiche che governano questa città.

Domani sarà l’inizio di una stagione sportiva e di calcio, non facciamola diventare l’ennesima via crucis per tifosi, per la squadra e per la società. E per la stessa città che già si è rialzata una volta dalle sue macerie dopo la Rivolta.

Tratta da Wikipedia

Quella che sta per principiare è la stagione che celebra il sessantennale di quella prima storica promozione in serie B. Pertanto ognuno faccia la propria parte (tifosi,società, squadra e sopratutto istituzioni) per ricreare quel cerchio magica che il 13 Giugno del 1999 a Torino ha visto il suo Apogeo.

Tratta da YouTube

Sarebbe un segnale di forza e di ritrovata unitá che darebbe alla squadra quella fiducia necessaria al raggiungimento dell’unico obiettivo che conta, ai suoi nemici mostrerebbe chi davvero ama Reggio e la Reggina.

Noi abbiamo scelto di stare dalla parte della città. 

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In primo piano

Scopri di più da Albamaranto

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere