News, storie e analisi sulla Reggina 1914

Abbiamo fatto un excursus dei cinque club che sulla carta potrebbero vincere il raggruppamento

Diciannovesimo giorno di calciomercato per le squadre del Girone I della quarta serie. È un calciomercato tutt’altro che movimentato e tutt’altro che spettacolare ma sicuramente vario e complesso. Se da una parte c’è infatti la “corsa” di qualche società con le intenzioni di fare le cose in “grande” – senza però avere le idee ben chiare – dall’altra c’è più di un club che ha deciso di evitare passi più lunghi rispetto alle proprie possibilità. D’altronde, in queste categorie si ha la necessità di ponderare le scelte nonché l’esigenza di far quadrare i conti per non trovarsi nel “pantano”. Oggi, visto che ci stiamo inoltrando nel “clou” del calciomercato, abbiamo deciso di fare una sorta di resoconto delle attività sia in entrata che in uscita di quelle società indicate quali possibili “corazzate”.

SIRACUSA

Iniziamo col Siracusa del Presidente Alessandro Ricci che ha chiamato Marco Turati a dirigere la squadra aretusea. Tra i nuovi “Leoni” azzurri segnaliamo: il difensore centrale Marco Baldan, il trequartista Maiko Candiano, l’ala sinistra Sebastiano Longo nonché l’ala sinistra Roberto Convitto per un valore di mercato pari a 600mila euro. Tra le uscite annoveriamo: il portiere under Domenico Lamberti, i centrocampisti Domenico Aliperta e Raffaele Vacca che vanno a rinforzare la Scafatese, i difensori centrali Maikol Benassi (svincolato e alla ricerca di ingaggio) e Francesco De Caro (passato all’Angri), Enzo Kalambola terzino destro under destinazione Enna e, per finire, il giovane portiere Francesco Sena tornato al Benevento per fine prestito. Il valore complessivo delle cessioni è di 685 mila euro. Le partenze di Aliperta, Vacca e Benassi (sostituiti degnamente da Candiano, Longo e Baldan) pesano però come macigni. Evidentemente Turati vuole un Siracusa più sbarazzino, propositivo e votato alla verticalizzazione improvvisa. Vedremo.

REGGINA 1914

Il club amaranto per ora ha messo a disposizione del neo tecnico Rosario Pergolizzi: il difensore centrale Christian Bonacchi dal Campobasso, la punta Bruno Barranco dalla Caratese, Mohamed Laaribi dalla Virtus Francavilla, il terzino destro under Raffaele Mariano dalla Nocerina, Riccardo Malara, terzino sinistro under proveniente dalla Vibonese e per finire l’ala sinistra Antonino Ragusa svincolatosi dal Messina. Fumata bianca per il portiere under Giuseppe Lumia del Siracusa che tra poche ore potrebbe essere ufficializzato dalla dirigenza amaranto. Purtroppo si allontanano sia l’ala destra Mauro Bollino in uscita dal Trapani che l’attaccante Giancarlo Marcore del Cerignola che parevano “colpacci” quasi sicuri. Il valore stimato degli acquisti, ad ogni buon conto, è pari a 1,23 milioni di euro. Hanno invece lasciato la squadra amaranto: la punta centrale Tomas Bolzicco (Fasano), Marco Fecit portiere under tornato ad Arezzo per fine prestito, i terzini Vincenzo Rana e Matteo Martiner rientrati alle società di appartenenza mentre risoluzione contrattuale per l’ala destra Niccolò Marras e Alessio Dervishi che non rientrano nel progetto tecnico. Il valore complessivo relativo alle cessioni operate dalla Reggina è di 610 mila euro. Il compito di Pippo Bonanno non è certamente terminato qui sebbene centrocampo e difesa siano di indiscutibile qualità superiore. Adesso i passi del DS dovranno essere lunghi e ben distesi così da offrire a Mister Pergolizzi un attaccante dalla stazza fisica non indifferente, degli under “validi e cazzuti” (scusate il francesismo), due portieri giovani e talentuosi ed un paio di centrocampisti esperti e bravi sia in fase di possesso che in quella che potrebbe essere il filtro difensivo. Fa ben sperare la “spina dorsale” dell’undici amaranto tuttora formata da Martinez, Girasole, Mungo, Laaribi e Barranco. E – in questa sede – abbiamo deliberatamente tralasciato l’importanza di giocatori come Renelus, Cham, Perri e Provazza cresciuti moltissimo nell’ultimo scorcio del passato torneo.

NISSA

L’ambizioso Presidente Giovannone non bada a spese ed ha portato alla corte dell’allenatore Angelo Contino il centrocampista Riccardo Rotulo (dal Licata),il terzino under Andrea Aluisi el’attaccante Boubacar Samaké dal Trapani, i centrocampisti Mattia Tumminelli, Francesco Agnello e Dario Maltese dal Matera, il portiere under Enzo Cassano (dal Varese), il difensore centrale Luca Bruno proveniente dal San Marzano, il trequartista Mohamed Mansour dall’Angri oltre ad operazioni minori sia in entrata (con un valore complessivo di 525 mila euro) che soprattutto in uscita. Tra l’altro la Nissa pare abbia abbandonato definitivamente la pista relativa a Mauro Bollino. Buone le entrate di Rotulo, Maltese, Agnello e Mansour ma per considerarsi un “outsider” ci vuole ben altro che spendere e spandere.

NOCERINA

Il Presidente Raffaele Stella ha dato piena autonomia al DS Cosimo D’Eboli il quale finora ha “consegnato” a Raffaele Novelli elementi come Giuseppe Pirrò, portiere under proveniente dal Martina, Alessio Cristini centrocampista 34 enne ex Siena, dal Piacenza arrivano il trequartista Stefano D’agostino (31) la punta centrale Facundo Marquez (30) ed il centrocampista Matteo Gerbaudo, il centrocampista Giuseppe Faiello dalla Paganese, l’attaccante Nicola Ferrari (34) dal San Marzano, il terzino sinistro Joao Mendez Vaz (18) prelevato da una società francese, l’ala destra Simone Addessi dalla Cavese, il 23enne ala sinistra Boubacar Coulibaly dal Fano, il terzino destro under Andrea Padalino (Fidelis Andria), il centrocampista Tomas Grandis (29) dal Campobasso, il mediano Tomas Basualdo Martinez prelevato dal Budoni, Luca Sparandeo, difensore centrale proveniente dal Trapani, il portiere polacco di 19 anni Antoni Wodzicki, il difensore centrale Amedeo Silvestri (32) della Fidelis Andria, il 18enne Kevin Amarante, ala sinistra dalla Sarnese, Mounir El Hannaoui difensore centrale di 19 anni proveniente dal Vulture Rionero. Il valore complessivo riguardante gli arrivi è pari a 1,15 milioni ed una media età di 25,7 anni. La società “molossa” ha lasciato andar via: Raffaele Mariano (Reggina), Pierfrancesco Vecchione alla Sarnese, Rodrigo Tuninetti al Pompei, Giulio Carotenuto al Sorrento, Lorenzo Liurni alla Fidelis Andria, Federico Cardella e Tommaso Mazzei alla Pistoiese (di Taibi) e non hanno prolungato il contratto di ben 16 calciatori tra cui il forte Davide Gaetani, Paride Pinna e l’ex Reggina Giuseppe Maimone alla ricerca di un ingaggio. Il valore complessivo delle cessioni è pari a 1,26 milioni. Tanta carne al fuoco che serve a sostituire i partenti. In un secondo momento arriveranno anche gli acquisti validi per costituire la “corazzata” auspicata dal Presidente rossonero.

VIBONESE

La società del Presidente Caffo, ad ora, non ha effettuato alcun acquisto. Per contro, ha ceduto: il difensore Marco Baldan andato al Siracusa, il centrocampista Alvaro Iuliano passato al Licata, Alessio Esposito che si aggregato alla Scafatese, il trequartista Antonio Borgia (al Montevarchi), il terzino destro Pietro Ciotti (Trapani), il terzino sinistro under Riccardo Malara (Reggina), il centrocampista Danilo Gaeta ed i centravanti Medelin Tandara (entrambi all’Angri), l’attaccante Ciro Favetta (Ischia) per finire il difensore centrale under Rocco Scavone tornato al Catanzaro per fine prestito nonché il portiere Giorgio Polidori under ritornato alla Lazio per fine prestito. Valore complessivo delle cessioni 1,06 milioni di euro. Più che corazzata, la Vibonese pare un traghetto in disarmo. Bisogna vedere cosa vuol fare il numero uno della squadra calabra.