Michael Folorunsho, il talentuoso centrocampista ex Reggina, di proprietà del Napoli, fa parte dei 30 che mister Spalletti ha convocato per la Nazionale italiana in vista degli Europei. Questo traguardo rappresenta un meritato riconoscimento per un giocatore che ha dimostrato costanza, dedizione e talento nel corso della sua carriera.
Il Percorso di Folorunsho
Michael Folorunsho, nato il 7 febbraio 1998 a Roma da genitori nigeriani, ha iniziato la sua carriera nelle giovanili della Lazio. Dopo essersi distinto per le sue capacità tecniche e fisiche, è approdato alla Reggina nel 2020, dove ha avuto l’opportunità di mettere in mostra tutto il suo potenziale. Durante la sua permanenza a Reggio Calabria, Folorunsho è diventato un punto di riferimento del centrocampo, grazie alla sua visione di gioco, la capacità di recuperare palloni e la propensione all’inserimento offensivo.
Le Prestazioni in Maglia Amaranto
Durante la sua esperienza con la Reggina, Folorunsho ha collezionato numerose presenze, contribuendo in maniera significativa al gioco della squadra. La sua versatilità tattica gli ha permesso di essere impiegato in vari ruoli del centrocampo, dimostrando sempre un alto livello di prestazioni. Le sue doti atletiche, unite a una notevole tecnica individuale, sono stati confermati nell’attuale stagione in Serie A dove con l’Hellas Verona ha messo a segno 26 presenze con 4 reti e 1 assist sorprendendo positivamente tutti, compreso il Commissario Tecnico Luciano Spalletti che ha deciso di puntare su di lui per i 30 giocatori in vista delle amichevoli prima dell’Europeo.
La Convocazione Nazionale
La chiamata in nazionale è il culmine di un percorso di crescita e maturazione che ha visto Folorunsho migliorare costantemente stagione dopo stagione. Questa convocazione rappresenta non solo un riconoscimento delle sue qualità individuali, ma anche un’opportunità per il giocatore di confrontarsi con i migliori talenti a livello internazionale. Il tecnico della nazionale ha visto in Folorunsho le qualità necessarie per contribuire al successo della squadra, evidenziando la sua capacità di integrarsi rapidamente in nuovi contesti e di adattarsi a diversi stili di gioco.
È un sogno che si avvera e un importante passo avanti nella sua carriera.
E noi tifosi amaranto non possiamo far altro che augurare a Michael tutto il meglio per questa nuova avventura e siamo certi che farà parlare di sé anche su palcoscenici internazionali.






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