A Vibo saranno presenti anche ultras del Catanzaro? Chi immagina che i playoff non servano a niente è meglio che si faccia da parte per il bene dei tifosi e dei compagni
Vibonese – LFA Reggio Calabria si giocherà regolarmente domenica 24 marzo alle 14.30 sebbene nella giornata di ieri siano state diffuse notizie riguardanti presunti anticipi e ipotetici spostamenti d’orario. Nulla di tutto ciò, quindi.
Ricordiamo altresì che i tifosi di casa sono gemellati con quelli giallorossi del Catanzaro e, in considerazione dello stop del campionato di Serie B per gli impegni della Nazionale, abbiamo avuto sentore che più di qualche ultras catanzarese si porti a Vibo Valentia per dare manforte a quelli di casa. Da quello che è dato sapere, saranno molti i tifosi della Reggio Calabria al seguito degli amaranto in una partita importantissima in chiave playoff soprattutto per il club dello Stretto. La classifica vede infatti gli uomini di Mister Antonio Buscè sopravanzare di ben 11 lunghezze quelli di Mister Bruno Trocini che, due giorni fa, hanno ampiamente battuto il modestissimo Castrovillari col punteggio di tre reti ad una sebbene la gara sarebbe potuta finire con un risultato tennistico se gli avanti reggini non avessero sprecato quantità industriali di palle gol (anche a porta vuota). La Vibonese invece viene da una battuta d’arresto in casa della Nuova Igea (e prima ancora da uno scialbo nulla di fatto interno con la Sancataldese). La compagine amaranto si troverà di fronte una squadra che tra le mura amiche ha totalizzato 33 punti frutto a dieci vittorie, tre pareggi ed una sconfitta. Fuori dal Granillo la Reggio Calabria ha invece raggranellato 22 punti grazie a sei vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte siglando 13 reti a fronte di 9 subite. Quello che si auspica fortemente è che i “ragazzi” abbiano “definitivamente” compreso l’importanza e il peso delle casacche che indossano e siano mossi “finalmente” da grande coraggio e smisurato orgoglio nell’affrontare qualsivoglia avversario da qui alla conclusione del torneo. E chi, minimamente, possa immaginare che i playoff non servano a nulla è auspicabile si faccia da parte per il bene dei tifosi e dei compagni. La società ha fatto comprendere di essere pronta e di puntare direttamente alla vittoria dei playoff nonché al ripescaggio sebbene sia propedeutico riappropriarsi del marchio e dell’identità storica. Un passo alla volta. Il DG Antonino Ballarino è stato chiaro: “È evidente che se ancora non sappiamo come finirà l’altra parte, non possiamo chiedere niente a nessuno. Ma assicuro tutti che ci stiamo lavorando”. Sulla stessa lunghezza d’onda è Peppe Praticò, General Manager del club strettese: “Sulla questione riguardante titolo e marchio, dobbiamo prima attendere quale sarà il destino della Reggina 1914, solo dopo possiamo intervenire. Naturalmente c’è da parte nostra tutta l’intenzione di riportare quell’identità e tradizione tanto invocata dai tifosi come giusto che sia. Questa società è in ottimi rapporti con le istituzioni calcistiche, inoltre voglio anche precisare che i nostri tesserati vengono stipendiati con regolarità e siamo molto attenti ai bilanci. La società non si tirerà di certo indietro nel presentare domanda di ripescaggio, anche perché la dirigenza è ambiziosa e vuole riportare in alto la Reggio Calabria calcistica”.
Albamaranto 
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