Vittorie per Trapani, Siracusa e Reggio Calabria. KO della Vibonese in casa dell’Igea Virtus. In coda vincono San Luca e Portici

C’era solo un risultato a disposizione sia per la LFA di Trocini che – e soprattutto – per gli ospiti chiamati ad un impegno probante lontano dalle mura amiche: la vittoria. E invece, con l’atteggiamento giusto e con la condotta di gara determinata e senza eccessivi fronzoli, la compagine amaranto si è facilmente imposta sui bruzi grazie alla doppietta di Renelus ed al gol di Provazza.
Per la compagine dello Stretto con la facile ed agevole vittoria sono 49 i punti conquistati dei quali 27 “racimolati” al Granillo, frutto di 8 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte (26 reti realizzate e 12 subite) ad una distanza ormai siderale per pretendere un “diretto” posto al sole visti i 78 punti del Trapani (oggi vittorioso sull’Acireale ed i 64 del Siracusa (2 a 0 sulla Gioiese) che ha fatto “harakiri” per via dei 3 punti di penalizzazione inflitti dal Giudice Sportivo per le note vicende legate alle intemperanze dei propri sostenitori nella gara con il Licata. La penalizzazione – di fatto – preclude agli aretusei la possibilità di ambire all’eventuale ripescaggio nella categoria superiore (per tale motivo abbiamo usato il termine di harakiri). A quota 61 troviamo la Vibonese (oggi sconfitta “dall’ammazza grandi” Igea Virtus), cliente oltremodo scomodo per quella che può essere la lotta ai playoff anche se da qui al 5 maggio potrebbe succedere di tutto. Infatti, alle spalle degli amaranto c’è sempre l’agguerrita concorrenza del Città di Sant’Agata (oggi sconfitta a San Luca che resta così a 43 punti) e Casalnuovo che, impattando con il Locri, sale a 44 lunghezze e – se vogliamo – di Ragusa ed Acireale a quota 40 (la prima riposava mentre la seconda è stata battuta dal Trapani col punteggio di 4 a 0).
Per il Castrovillari quella al Granillo poteva essere la gara della svolta e quindi del rilancio. Con l’avvento del palermitano Giuseppe Boncore al posto di Andrea Tricarico, la squadra rossonera ha ottenuto tre pareggi (con Locri e Igea Vitus in casa e Sancataldese fuori) ed escludendo quelle col Siracusa, Licata e Acireale dovrà vedersela con squadre che si trovano nei bassifondi della classifica (vedasi Portici, San Luca e Gioiese) e quindi quantomeno abbordabili. Certo, di fronte ha trovato una squadra, quella di Reggio Calabria, arrabbiata e vogliosa di cancellare la prestazione di Trapani (3 a 1 dei granata del “multimilionario” Presidente Antonini, tra l’altro molto amico di Maradona, dei venezuelani Chavéz e Maduro nonché del cubano Castro) per cui ci sarebbe voluta tutta l’esperienza di Cosenza e Aceto, la gamba di Atteo e le geometrie di Nicoletti per impensierire la compagine amaranto. Ma questa “Reggina” è di tutt’altro spessore e l’ha ampiamente dimostrato.

Risultati – 31a. giornata:
LfA Reggio C. – Castrovillari 3-1
San Luca -Città di S. Agata 1-0
Portici – Licata 1-0
Siracusa – Gioiese 2-0
Sancataldese – Akragas 3-0
Acireale – Trapani 0-4
Locri – Casalnuovo 2-2
Igea Virtus – Vibonese 2-1
CLASSIFICA:
Trapani 78, Siracusa 67, Vibonese 60, Reggio Cal. 49, Casalnuovo 44, Città di S.Agata 43, Ragusa e Acireale 40, Igea Virtus 38, Canicattì e Akragas 35, Licata 34, Sancataldese 33, Portici 27, Locri e San Luca 25, Castrovillari 13 e Gioiese 7






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