Parola d’ordine: “nessuno sconto a nessuno”. Vincere per migliorare la posizione in classifica

Nei giorni scorsi la Gioiese, che nel pomeriggio di oggi affronterà LFA Reggio Calabria nel mitico scenario del Granillo, ha annunciato l’arrivo del fantasista Manuel Attici, classe 2004, “prodotto” del vivaio dell’Aldini Milano dell’ex bomber amaranto Rolando Bianchi poi “dirottato” all’Arconatese prima di passare alla Primavera 2 della Reggina. Nella giornata di ieri, inoltre, la società del Presidente Filippo Martino si è aggiudicata le prestazioni del giovane Giuseppe Elia, attaccante di prospettiva – è un 2005 – messosi in luce nei settori giovanili di Catanzaro e Crotone. I due ragazzi saranno a disposizione di Mister Ciccio Cozza che ha accettato con entusiasmo l’arduo incarico di salvare dalla retrocessione il sodalizio viola. Sia ben chiaro: questo è un semplice tentativo, una sorta di prodigio sportivo che se raggiunto potrebbe rappresentare un vero e proprio miracolo. La gara odierna, infatti, rappresenta un vero e proprio viatico per il futuro dei pianigiani ma non è detto che la squadra di Bruno Trocini voglia fare la cosiddetta “vittima sacrificale” per fare un “piacere” all’ex bandiera amaranto. Tutt’altro: giocando contro il proprio passato, Nino Barillà e Toti Porcino (veri e propri emblemi della compagine dello Stretto) hanno tutto l’interesse a migliorare la posizione in classifica in chiave playoff ed a gonfiare il petto con una prestazione finalmente superlativa tra le mura amiche. E quelle polemiche – tra smentite e contro smentite – sulla “possibile” manifestazione d’interesse intorno alla società amaranto di Filippo Martino, non hanno certamente creato un clima fin troppo disteso tra i due sodalizi







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