Con le reti di Barillà, Girasole e Perri, la squadra di Trocini fa sua una gara difficile. Tre a uno il risultato finale
Nella squadra amaranto non sono della gara Renelus e Rosseti per infortunio quindi Mister Trocini manda in campo un 4-3-3 con Perri e Provazza a sostegno di Bolzicco al centro dell’attacco; Mungo, Zucco (al rientro) e Barillà in sala di regia con Porcino terzino destro al posto di Martiner indisponibile. Fuori i due nuovi arrivi Lika e Rana.
Sasà Marra, trainer degli acesi, manda in campo con un 4-2-3-1 con De Mutiis unica punta, D’Alessandris, Cangemi e Sticenko trequartisti e la coppia Palma–Lucchese sulla mediana con l’intento di creare superiorità numerica e pressing alto sui portatori di palla avversari.
La gara, davanti a 3693 spettatori, si apre con una grande parata di Zizzania su calcio di punizione di Nino Barillà mentre qualche minuto dopo è Domenico Girasole a colpire la traversa con un gran colpo di testa. È una buona Reggina quella vista nei primi minuti che, però, perde subito Toti Porcino per guai muscolari: al suo posto Cham. Al minuto 21 Provazza salta tre avversari e porge a Bolzicco che non trova l’impatto con la sfera cosicché l’azione (bella davvero) sfuma di un nonnulla mentre Perri, due minuti più tardi, fa la barba al palo con Zizzania fuori portata. La Reggina è addirittura arrembante: intorno alla mezzora il portiere ferma per l’ennesima volta una bella iniziativa di Perri e, nell’occasione Zucco non riesce a trovare il colpo vincente a due passi dalla linea di porta. Con l’uscita di Cottone per probabile infortunio e l’entrata di Lo Coco (26’), il tecnico acese dispone i suoi secondo un ermetico 4-4-2 e per la Reggina diventa molto più difficile.
La ripresa vede un cambio per la squadra amaranto: Salandria prende il posto di Mungo. Al 47’ è la volta di Perri a sfiorare il gol da posizione defilata ma la sensazione è quella che la squadra amaranto non è brillante come nel primo tempo per cui Trocini corre ai ripari inserendo Marras e Lika nel tentativo di arginare la difesa siciliana. All’ora di gioco Parodi (servito da un ottimo Lika) opera un traversone all’interno dell’area dove Bolzicco, però, non riesce ad incidere.
Il gol è nell’aria: al 76’ è Nino Barillà a battere di testa il portiere avversaria su assist di Cham che serve il capitano direttamente da rimessa laterale. E all’80’ Domenico Girasole fa il 2 a 0 con un perentorio colpo di testa su assist di Marras. Bellissimo il suo pianto liberatorio e la dedica al padre (che non c’è più), tifosissimo della squadra amaranto. Passano tre minuti e Marcel Perri fa il 3-0 mandando la sfera alle spalle di Zizzania un perfetto assist di Lika (grande prestazione dell’italo-albanese).
In pieno recupero Savanarola, nell’unico tiro acese verso la porta amaranto, mette dentro (abbastanza fortuitamente) il pallone del 3 a 1 sfruttando un errore della difesa amaranto.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’importante per gli amaranto era rimanere nella scia delle tre battistrada (Siracusa e Vibonese hanno avuto la meglio su Locri e Sant’Agata mentre il Trapani riposava). La gara ha fornito un dato importantissimo: oltre al primo gol in amaranto per Girasole e una prova finalmente convincente di tutta la squadra soprattutto nella prima frazione di gioco, questa squadra può contare su Lika, factotum di trequarti e giocatore dai piedi buoni. Ottimo acquisto ed ottima prestazione di un calciatore che ha letteralmente cambiato il volto alla seconda parte di gara. Quinta vittoria di seguito per la compagine amaranto che, dopo la sosta natalizia, ha dimostrato di essere finalmente squadra, di aver migliorato lo stato fisico e mentale e di saper giocare un calcio ottimale eliminando (soprattutto) i sistematici e monotoni tocchettini in fase di costruzione del gioco. Altro aspetto rilevante: in queste ultime cinque apparizioni la squadra di Trocini ha subito una sola rete (proprio nella giornata odierna) risultando la seconda miglior difesa del Girone (otto gol sofferti) dietro al Trapani con sole cinque reti al passivo. Dopo il turno di riposo di mercoledì 17 gennaio, Porcino e compagni, domenica 21 alle 14.30, ospiteranno il San Luca al Granillo.
LFA Reggio Calabria-Acireale 3-1
Marcatori: 32′ st Barillà; 36′ st Girasole; 40′ st Perri; 47′ st Savanarola.
Reggio Calabria: Velcea, Parodi, Girasole, Kremenovic, Porcino (11′ Cham), Mungo (1′ st Salandria), Zucco (13′ st Lika), Barillà, Provazza (13′ st Marras), Bolzicco, Perri (45′ st Simonetta). A disp.: Fecit, Ingegneri, Rana, Dervishi. All. Bruno Trocini
Acireale: Zizzania, Tufano (9′ st Montaperto), Maltese, Germinio, Cottone (26′ Lo Coco), Palma, Lucchese (25′ st Savanarola), D’Alessandris (30′ st Vaccaro), Cangemi, Sticenko (9′ st Spinelli), De Mutiis. A disp.: Bollati, Galletta, Di Mauro, Mirabelli. All. Salvatore Marra.
Arbitro: Guitaldi di Rimini (Fecheta di Faenza e Apollaro di Rimini).
Ammoniti: Barillà, Parodi, De Mutiis, Montaperto e Bolzicco.
Si ringrazia Max Battaglia per il contributo fotografico
Albamaranto 
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