Continuano i soprusi arbitrali nei confronti della squadra amaranto: annullato un gol regolare. Primo gol di Bolzicco in amaranto
Il 4-3-3 di Trocini contro il 3-5-2 di Pidatella: questo il leitmotiv di Canicattì-LFA Reggio Calabria. Nella squadra amaranto sono indisponibili Dervishi, Barillà, Rosseti e Zucco ma fa il suo esordio Toti Porcino per cui il trainer deve fare di necessità virtù mandando in campo Velcea tra i pali; Martiner, Girasole, Ingegneri e Cham sulla linea difensiva; Mungo, Salandria, Porcino nella zona nevralgica del terreno di gioco; Marras e Altamura esterni alti con Bolzicco unica punta. Risponde il Canicattì con Scuffia; Loza, Raimondi, Amenta; Gambicchia, Sidibe, Diaz, Camara, Tedesco; Bonilla e D’Onofrio.
Cinquanta impagabili tifosi della Reggio Calabria presenti nel “nulla” del Saraceno di Ravanusa.
Al minuto 10 ospiti vicinissimi al vantaggio con Altamura che sbaglia da buonissima posizione: incredibile l’errore dell’esterno amaranto che non riesce a coordinarsi per la battuta vincente. Al 19’ bella azione sulla destra nell’asse Mungo–Salandria con la sfera che giunge Bolzicco il cui tiro è fiacco e quindi facile preda dell’espertissimo portiere avversario.
Al 36’ – sugli sviluppi di calcio d’angolo – Girasole di testa porta in vantaggio la compagine amaranto ma l’arbitro Federico Muccignato di Pordenone annulla chissà per quale motivo. Continuano le ingiustizie nei confronti della squadra amaranto come se ci fosse un ordine ben preciso che arriva dall’alto. Inaudito anche perché nell’occasione è stato espulso Martinez per proteste. Ma tant’è.
Ed al 44’ Bolzicco porta avanti nel punteggio i suoi sfruttando una bellissima azione di Altamura sulla sinistra che si “beve” magistralmente tre avversari e porge all’argentino che non ha alcuna difficoltà a trafiggere Scuffia. Amaranto meritatamente in vantaggio al tramonto del primo tempo che ha visto una sola squadra in campo. Peccato per il gol annullato a Girasole: a tal proposito, la società di Ballarino dovrà battere i pugni sulle scrivanie di “gentaglia” che continua imperterrita a dare addosso alla compagine di Reggio Calabria. Da registrare il primo gol con la casacca amaranto di Tomas Bolzicco.
La ripresa si apre con una buona intuizione di Marras che lancia Altamura: Scuffia para non senza difficoltà. Qualche minuto più tardi è il Canicattì con Sibide ad impensierire la retroguardia amaranto ma Velcea fa buona guardia. Dall’altra parte Girasole di testa impegna severamente il portiere siciliano e Provazza – entrato al posto di Altamura – si divora il pallone del raddoppio. È una Reggio Calabria generosa e determinata quella che sta mettendo all’angolo il Canicattì. Peccato per gli errori sotto porta di Altamura e Provazza e peccato per Porcino ha dovuto lasciare il campo per infortunio. Al suo posto Zanchi il quale, nel finale, salva il risultato opponendosi col corpo sul tiro del solito Sibide.
La squadra di Bruno Trocini ritorna quindi alla vittoria contro un Canicattì rognoso e abbastanza solido e sale a quota 23 grazie ad una prestazione abbastanza convincente e sopra le righe. Continua l’imbattibilità fuori dal Granillo della squadra di Trocini che ha conquistato fin qui 16 punti. Da segnalare un pizzico di sofferenza nei minuti finali allorquando i biancorossi (oggi in maglia grigia) hanno cercato di spingere ma senza impensierire più di tanto il giovane portiere amaranto. La vittoria è sempre un toccasana ma in questo caso è propedeutica rispetto alle giuste rimostranze fatte giusto la settimana scorsa dai supporters della squadra che rappresenta calcisticamente la città di Reggio Calabria.
Albamaranto 
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