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Conosciamo il Ragusa. Cinque gli ex Reggina nelle fila degli iblei. Ignoffo ed il “suo” 3-4-3. Gli azzurri “beccano” gol soprattutto nella ripresa

Il prossimo avversario degli amaranto sarà il Ragusa di Giovanni Battista Ignoffo che ha conquistato fino al momento 10 punti con i quali distanzia, anche se di poco, quelle all’interno della griglia playout (Portici, Locri, San Luca, Gioiese e Castrovillari) che devono lottare per non retrocedere nell’inferno dell’Eccellenza. Cinque gli ex amaranto che giocano nel Ragusa: Garufi, Magrì che salterà l’incontro per squalifica, Ejjaki, Oggiano e qualche sporadica apparizione di Khoris. Tra l’altro la squadra azzurra ritorna allo stadio Aldo Campo (4500 posti di cui 300 destinati agli ospiti) dopo il peregrinare delle settimane scorse

Andiamo a conoscere meglio la formazione di Giacomo Puma, presidente degli iblei dal 2020.

Nel ruolo di PORTIERE troviamo 3 under: Andrea Grasso, 17 anni di proprietà del Frosinone; Alessandro Freddi, 18 anni arrivato in prestito dalla Primavera della Virtus Verona; Matteo Galletti, 18 anni di proprietà del Lecco

Un solo TERZINO di ruolo: Riccardo Camiolo (18) – proveniente dal Gelbison

DIFENSORI: il senegalese Hibrahim Mbaye (26) acquistato dal Locri;il Capitano Simone Brugaletta (29) arrivato dall’Acireale quest’estate; Sebastiano Magrì, 19 anni dalla Reggina (squalificato); il 35enne e reggino purosangue Pasquale Porcaro (esperienza e carisma da vendere) e Giulio Manservigi (21) entrambi prelevati dal Siracusa e per finire Carmelo Roul Patané, 19 anni, di proprietà degli iblei.

CENTROCAMPISTI: Gabriele Gigante, 19 anni prodotto del settore giovanile azzurro; Sebastian Schembari, 19 anni, in prestito dall’Audace Cerignola; quindi una conoscenza della Reggina: l’italo marocchino Yassin Ejjaki “sistematosi” al Ragusa dopo l’esclusione della Reggina dalla Serie B (dalla B alla D è un attimo); Alessio Cardinale, 20 anni; il 25enne Sergio Garufi anch’egli ex della gara avendo giocato nella Reggina nel torneo di C 2017/18; il 25enne ivoriano Serge Cess (uno dei più tecnici e pieno di talento inespresso dell’intera formazione); il 19enne Antonio Virgillito; il 24enne Orazio di Grazia; il 18enne Antonio Guerriero (del quale si dice un gran bene); sul settore di sinistra annoveriamo Luigi Vitelli, 19 anni, giunto al Ragusa a seguito dello svincolo dalla Triestina (ottimo elemento).

ESTERNI D’ATTACCO: Vincenzo Tuccio (22), velocissimo sulla fascia sinistra così come è considerato elemento valido il 27nne Giovanni Romano anche se in quel ruolo c’è una vecchia conoscenza amaranto, quel Fabio Oggiano (36) che giocò in D con la Reggina. L’ivoriano di 19 anni Mamba Moussa è un giovane di belle speranze in prestito dal Catanzaro che sfreccia come un treno sia sulla fascia destra che in quella mancina e di porgere palloni invitanti al centro dell’area.     

PUNTE CENTRALI: cominciamo con il 29enne Salvatore Manfrellotti vecchio conoscitore della D avendo giocato – tra le altre – con Nola, Angri, Messina, Portici, Acireale e via dicendo. Salvatore Maltese, classe 2004, è un prodotto del vivaio del Catanzaro (con 8 presenze totali in azzurro e zero gol) bravo (soprattutto) ad aprire spazi. Jonis Khoris, 34 anni suonati, ha grande esperienza in D avendo giocato con Vastogiraldi, Vis Artena, Gelbison, Paternò, Roccella e con qualche apparizione nella primavera della Reggina. Finora per l’attaccante soltanto una rete all’attivo. Giacomo Sinatra (classe 2003), in prestito dal Nissa è stato utilizzato soltanto in una circostanza per 15 minuti totali.

L’allenatore della formazione iblea è Giovanni Battista Ignoffo nato a Monreale il 3 aprile 1977. Proveniente dall’esperienza con l’Acireale, in precedenza ha guidato San Luca, Siracusa e Avellino. Il trainer, nato calcisticamente nel Palermo, ha conquistato fino al momento 10 punti grazie alle tre vittorie (su Castrovillari in casa, Casalnuovo e Locri in trasferta) un pareggio casalingo contro la Sancataldese e cinque sconfitte (Trapani, Vibonese, Akragas, Canicattì ed Igea Virtus). Il modulo più utilizzato è il 3-4-3 con quale affronta l’avversario faccia a faccia e senza troppi difensivismi: anche per questo, tra le squadre di bassa classifica risulta quella la più prolifica (10 reti all’attivo) ed anche quella che ha subito di meno (13 gol). I giocatori più prolifici sono Porcaro, Vitelli e Romano con 2 reti ciascuno, mentre Khoris, Tuccio, Guerriero e Oggiano hanno siglato un gol ciascuno. Chicca statistica: i gol fatti nel primo tempo sono tre. Sette, invece, quelli realizzati nella ripresa. Reti subite: 4 nel corso della prima frazione e 9 nel secondo tempo in special modi negli ultimi minuti di ogni incontro quando (magari) scema la concentrazione ed affiora la stanchezza.

LA FORMAZIONE TIPO: Freddi (Galletti) a protezione dei pali; Patanè, Porcaro e Brugaletta sulla linea difensiva (rigorosamente a tre); Guerriero (Di Garzia), Cess (Cardinale), Garufi, Vitelli (Bamba); Romano (Tuccio o Mbaye), Oggiano e Khoris (Sinatra).