L’ACIREALE AI “RAGGI X”

Scopriamo il prossimo avversario amaranto

Nella giornata di domani va di scena una classicissima per il calcio “nostrano”, una sorta di derby tra acesi dalla “grande A” e reggini dalla “grande R” che evoca pagine di calcio soprattutto negli anni 70 e 80 del secolo scorso. Quella che si giocherà al “Tupparello” con inizio alle 15 è valida per la seconda giornata che non si è potuta disputare per le note vicende legate alla costituzione (sarebbe meglio definire assemblamento) del team amaranto in questa torrida e sconvolgente estate che ha visto “scomparire” dal calcio che conta la compagine reggina.

Decimo posto per gli uomini di Bruno Trocini con 10 punti frutto di 3 vittorie (Portici, Licata e Gioiese), un pareggio (all’esordio con il San Luca) ed una sconfitta (immeritata) contro la corazzata Siracusa al Granillo. Tredicesimo posto per i siciliani che hanno guadagnato fino al momento 9 punti in 6 gare. L’Acireale aveva iniziato benissimo il torneo di Serie D andando a vincere a Barcellona Pozzo di Gotto per un gol a zero (a segno Romano) per poi soccombere tra le mura amiche sotto i colpi del Lamezia (2 a 1 per i calabresi). La settimana successiva si registra il ritorno alla vittoria contro il San Luca (2 a 1) per poi arrendersi alla forza propulsiva del Siracusa (3 a 1 per gli aretusei) seguita dalla sofferta vittoria ai danni del Portici grazie al gol di Maltese. Altro stop a Licata dove i granata vengono piegati per una rete a zero ma col punteggio che poteva essere molto più rotondo.

In panchina per i granata siede Fabio De Sanzo, 51enne di Castrovillari che ricordiamo sulla panchina di Paganese oltre alle sfortunate parentesi con Gelbison e Corigliano. Per lui un graditissimo ritorno in casa Acireale dopo averlo guidato dal 2020 al 2022. Il modulo più utilizzato è il 3-5-2 ma non disdegna il più “sicuro” 4-4-2.

L’esperto tecnico ha a disposizione 26 calciatori. Scopriamoli insieme. In porta si giocano il posto da titolare i 19enni Alfonso Zizzania, Davide Peschieri ed il 18enne Giuseppe Bollati finora inutilizzato. In difesa spicca l’esperienza dei vari Gabriele Germinio e Salvatore Maltese, nonché i 19enni Angelo Sinimarco (proveniente dalla Primavera del Cosenza) e Alessandro Rabini (in prestito dal Napoli). A presidio della fascia sinistra i 24enni Nicola Vanzan e Francesco Vaccaro mentre a destra vengono utilizzati Mattia Tufano e Vincenzo Galletta entrambi 20enni. Nella zona nevralgica del campo troviamo Fabio Corigliano (23), Simone Milo (18) e William Jorge Viegas Campos (19); a destra annoveriamo i 18enni Karol Di Mauro e Demetrio Riso mentre nel ruolo di mediano il tecnico acese può avvalersi dell’estro e dell’esperienza di Nicolas La Vigna (26) e di Ciro Lucchese (27). Presidiano il settore mancino Salvatore Cusumano (21) ed il 18enne Kristofers Sticenko. Nei settori laterali dell’attacco acese troviamo il 37enne Giuseppe Savanarola ed il 23enne Giuseppe Montaperto mentre al centro l’esperto Giacomo Romano fa coppia con Giorgio Cicirello (28) con il 20enne Roberto De Mutiis pronto al subentro. Gli indisponibili sono tre: Lucchese, Campos e Savanarola.

Le ultime dallo spogliatoio amaranto: quasi sicuro il turn-over per la squadra di Trocini che dovrebbe far ritornare in campo Salandria sulla mediana e Coppola quale “falso nueve”. Parodi e Kremenovic non sono al meglio quindi in difesa potrebbe trovare spazio Devishi. Uno tra Barillà e Mungo dovrà accomodarsi in panchina.

L’Acireale di Mister De Sanzo riproporrà il 3-5-2 verosimilmente composto da: Zizzania tra i pali; Sirimarco e Germinio larghi con Maltese centrale di difesa; Galletta, Corigliano braccetti La Vigna, Milo e Vaccaro sulla mediana con Montaperto e Cicirello in attacco.

Sarà sicuramente una bella partita sia sul terreno di gioco che sui gradoni dello Stadio Tupparello tra due tifoserie accomunate da una antica e sincera amicizia