Reggina, la partita dai due volti. Ma è bene quel che finisce bene
È stata una partita dai due volti, un primo tempo difficile dove la lentezza del gioco della Reggina ha favorito le ripartenze della Gioiese che più volte ha sfiorato il gol. Se c’era una squadra che avrebbe meritato la vittoria, per come abbiamo visto il primo tempo, quella sarebbe stata la Gioiese che ha colpito una clamorosa traversa al 24° minuto. Quella vista nel primo tempo è stata un Reggina opaca, lenta, senza idee e che aveva fatto un’involuzione rispetto alla partita di domenica scorsa contro il Licata. Altra cosa il secondo tempo, dove gli amaranto hanno aumentato i giri, la manovra è stata più fluida e il centrocampo, assente nel primo tempo ha iniziato a dettare i tempi. Mungo e Barillà hanno iniziato a funzionare, con loro anche i quinti di fascia Cham e Dervishi sono stati più precisi e Marras più incisivo. Anche grazie al nuovo gioco della Reggina, nel secondo tempo la Gioiese è sparita dal campo, non si è mai affacciata dalle parti di Martinez ed ha lasciato gioco facile alla Reggina per fare un uno due con Marras e Cham. Terza vittoria consecutiva, terzo clean sheet consecutivo, altri tre punti importantissimi in classifica che inizia a farsi interessante. Era davvero importante raccogliere i tre punti oggi anche per cercare di tenere il passo delle prime della classe. Trapani e Siracusa vanno spedite a suon di gol e la stessa Vibonese non è da meno, stessa cosa vale per Licata e Canicattì che con le vittorie di oggi consolidano la loro permanenza tra le prime cinque del Girone I della Serie D.
I top della giornata tra i giocatori amaranto sono Ingegneri che ha registrato l’ennesima buona prestazione alla guida della difesa, Mungo quello però visto nel secondo tempo e i due autori dei gol Cham e Marras. Brutta invece la prestazione di Zucco sostituito a metà ripresa da un ottimo Ponzo. La partita di oggi ha evidenziato, se ce ne fosse ancora bisogno, la necessità di una forte punta centrale, occorre intervenire urgentemente sul mercato.
E adesso testa a mercoledì quando gli amaranto saranno impegnati ad Acireale per il recupero della seconda giornata, è importante tornate da questa insidiosissima trasferta con un ottimo risultato e proseguire nella striscia positiva iniziata dopo la sconfitta avuta con il Siracusa.
Albamaranto 
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