I due ragazzi arrivano in prestito alla LFA Reggio Calabria dalla “lontana” Vercelli

Chi sono i ragazzi arrivati da Vercelli? Entrambi classe 2005 di proprietà della Pro Vercelli, Matteo Martiner e Giuseppe Coppola, sono stati ceduti in prestito agli amaranto e saranno così validi fuoriquota agli ordini del tecnico Bruno Trocini, allenatore dal quale si riparte nel rimettere in pista un discorso calcistico sullo Stretto. Che dire? Da Vercelli (spruntesport.it) ne parlano benissimo. Martiner dopo aver iniziato con ruoli offensivi, adesso è stato reinventato da esterno di difesa, mentre Coppola è sempre stato un attaccante laterale. Ruoli che solitamente vengono prescelti nei campionati dilettantistici per essere occupati dai fuoriquota e può anche darsi che il “duo” potrebbe rappresentare una lieta sorpresa in un girone massacrante come quello siculo-calabro. Un inciso importante: Martiner – per chi non lo sapesse – appena arrivato a Vercelli proveniente dall’Under 17 del Cossato, fu aggregato alla prima squadra della Pro Vercelli di Andrea Dossena che disputa il campionato di Serie C per il raduno estivo e ha preso parte alle amichevoli del pre-campionato. Diverso il percorso di Coppola invece, con l’attaccante che ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile della Pro Vercelli sin dalla Scuola Calcio, per vivere un passaggio travagliato dall’Under 17 alla Primavera. Dal 10 aprile 2022 in poi infatti 8 mesi fuori per la rottura del crociato e un calvario terminato solo nel dicembre 2022. La sua rinascita sportiva, come scrive Sprintesport.it, “è avvenuta nell’amichevole che la Primavera delle Bianche Casacche, allora diretta da Massimo Gardano (ora responsabile del settore giovanile) ha effettuato contro la rappresentativa Under 19 Regionale di Piemonte e Valle d’Aosta. Tripletta per Coppola nel 4-2 finale e restante parte della stagione che gli ha detto poi bene con 4 gol in 2 partite in Under 19 e 6 con 5 gol in campionato in Primavera (4 gettoni e un centro ai play off)”. Il giornale online conclude così: “Giusto a questo punto dare a Coppola un’opportunità anche in prima squadra e la scelta della nuova Reggina paiono azzeccate. Come anche per Martiner. Due alfieri del Nord che si fanno 1.300 chilometri per far tornare grande una nobile decaduta”.






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