Catanzaro non pervenuto. Il Cosenza si salva. Il Crotone questa sera. In serie D: sconfitta pesante per il Lamezia; niente da fare per Castrovillari, Locri e Gioiese. Bene il San Luca, tutto facile per la Vibonese. Reggina: oggi tutto tace

Brutta sconfitta per il Catanzaro contro un Parma che ha avuto vita facile in un Ceravolo col pubblico delle grandi occasioni. Una “manita” che non lascia spazio a nessun tipo di recriminazione per gli uomini di Vivarini e che mette in evidenza, ove ve ne fosse ulteriore bisogno, le difficoltà del reparto difensivo e tutte le pecche soprattutto sulla mediana. La cronaca si apre con i crociati che colpiscono prima con Man (assist straordinario di Bonny) e poi con una doppietta di Benedyczak (il primo su rigore e l’altro sfruttando un perfetto passaggio filtrante di Coulibaly). Nella ripresa il gol di Partipilo, dopo appena un minuto, di fatto chiude la partita nonostante ci sia gloria anche per Colak che segna il quinto gol dei ducali grazie (all’ex Reggina) Gianluca Di Chiara che gli ha porto sul piatto d’argento uno splendido assist. Insomma non ha avuto seguito lo splendido 3 a 0 rifilato ad uno Spezia ancora in evidente rodaggio e le due vittorie rispettivamente ai danni del Lecco (3 a 4 abbastanza sofferto) e della Ternana (2 a 1 siglato ai titoli di coda). E domenica si vedrà di che pasta è fatto il Catanzaro che dovrà andare a far visita al Bari.

Finisce in parità la sfida che ha visto il Cosenza contro il SudTirol dell’ex Bisoli. Aprono le danze i lupi della Sila con un gol di Venturi che batte “acrobaticamente” Poluzzi dopo soli 9 minuti di gioco. Poi schermaglie sia da una parte che dall’altra fino a che Casiraghi pareggia le sorti della gara grazie al perfetto suggerimento di Ciervo (da applausi). A 15 minuti dal termine gli ospiti si portano in vantaggio con Odogwu che insacca alle spalle di Micai un filtrante rasoterra di Davi. A questo punto i giochi parevano fatti ma gli altoatesini si fanno trafiggere dal colpo di testa di Mazzocchi quando l’orologio segnava il 9° minuto di recupero. Possiamo ben dire – ad ogni buon conto – che il gol del pari ha evitato alla formazione di Caserta la terza sconfitta consecutiva che avrebbe pesato come un macigno. I silani non giocano male ma non sono costanti per tutto l’arco dei 90 minuti. Il SudTirol, dal canto suo, applica quel fastidioso (ma redditizio) gioco rinunciatario salvo poi sfruttare le poche azioni a completa disposizione degli attaccanti. Domenica alle 20,30 i rossoblù saranno ospiti del Palermo in un incontro da far tremare i polsi.
Il Crotone questa sera sarà impegnato sul campo della Virtus Francavilla fermo ancora a zero punti. I pitagorici finora hanno vinto a Catania e perso in caso contro la Turris a punteggio pieno (finora sei gol segnati e tre subiti).

In Serie D ancora ferma la Reggina per le note vicende legate alla nuova proprietà la quale, insediatasi non più di una settimana fa, sta “costruendo dal nulla” la squadra (quattro finora i giocatori ufficializzati) e dovrà recuperare le gare finora saltate durante il mese di ottobre.
Il Lamezia cade sotto i colpi di una sorprendente Nuova Igea che rifila ben quattro gol a Terranova e compagni in un D’Ippolito quasi vuoto. La doppietta di Longo ed i gol di Isgrò ed Aveni non lasciano scampo ai padroni di casa che retano a quota 3.
Seconda sconfitta consecutiva per la Sancataldese uscita ridimensionata anche sul campo del San Luca che, partito a razzo, si è portato fin da subito sul 2 a 0 grazie alle reti messe a segno da Loukaris e Romero. Per gli ospiti è andato in gol Mazza che ha fissato il punteggio di 2 a 1 sebbene ci sia anche da segnalare il rigore fallito da Zerbo nel finale.
Il Locri perde contro la matricola Siracusa col punteggio di 3 a 2 ma non tragga in inganno il risultato perché gli amaranto hanno condotto una prima parte di gara accorta e senza troppe sbavature tanto da portarsi in vantaggio con Pasqualino. Pronti via, all’inizio di ripresa la doppietta dell’immarcescibile Russotto ed il gol di Alma (il tutto nel breve volgere di otto minuti) che ha fissato sul 3 a 1 il risultato. A nulla è valso il forcing finale e la rete realizzata da Pappalardo allo scadere. È una sconfitta che brucia per gli amaranto jonici.
Brutta sconfitta del Castrovillari che soccombe per cinque reti da una contro un buon Ragusa. In gol per i ragusani; Guerriero, Tuccio, Porcaro, Romano e Vitelli. Il gol della bandiera è stato Crisci nel primo tempo.
Grande vittoria della Vibonese che batte a domicilio per 4 a 0 il Città di Sant’Agata. In gol Gaeta, Esposito, La Torre e Tandara (su rigore). Forte ma davvero forte la squadra del Presidente Caffo.








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