Pisa e Modena non demeritano. Catanzaro: difesa da rivedere
Un buon Pisa esce a testa alta dalla sfida in terra di Ciociaria. Il Frosinone, infatti, supera lo scoglio nerazzurro grazie ad uno sfortunato autogol di Canestrelli che mette alle spalle dell’incolpevole Nicolas all’alba della gara. Primo tempo di marca gialloblù con un Caso letteralmente scatenato e già in perfetta forma campionato mentre nella ripresa i padroni di casa calano ed il Pisa sfiora la marcatura con Tramoni in due circostanze.
Anche il Catanzaro esce tra gli applausi del centinaio di tifosi ospiti presenti al Dacia Arena nonostante il passivo subito. La gara, finita col punteggio di quattro reti ad una, ha messo in evidenza non solo il logico divario tecnico tra le due squadre ma (anche e soprattutto) qualche errore di troppo della difesa che va assolutamente riguardata. Per gli ospiti c’è da sottolineare la bravura di Vandeputte, sicuramente il migliore dei suoi. Tra i bianconeri friulani Beto, Lovric, Thauvin e Wallace di ben altro pianeta.
Genoa-Modena ovvero come divertirsi e far divertire grazie al 4 a 3 dal sapore di calcio vero, genuino, senza troppi ed esasperati catenacci. Grandi protagonisti della gara sono stati Reteguì, autore di una doppietta e il solito Gudmunsson che ha illuminato da par suo la manovra rossoblù. Da rivedere i meccanismi della linea difensiva compreso il portiere Leali che ha sbagliato anche le cose più facili. Gli ospiti sono stati encomiabili sia dal punto di vista tattico che da quello comportamentale. Il risultato ha premiato il Genoa ma ha evidenziato l’organizzazione di un Modena davvero all’altezza.
Albamaranto 
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