Scoppia il caso Di Tacchio. C’è da completare la linea difensiva
Secondo quanto riferito dal nostro corrispondente da Bolzano, il centrocampista Francesco Di Tacchio avrebbe “rotto” con il Sudtirol ed al momento pare non ci siano i presupposti perché lo strappo si possa risanare. In virtù di questa incresciosa situazione (tra le altre cose non se ne conoscono i motivi) le possibilità restano soltanto due: o Ternana, Sudtirol e giocatore rescindono il contratto (Di Tacchio è arrivato in Alto Adige attraverso la formula del prestito con diritto di riscatto) e torna in rossoverde in attesa di una nuova destinazione, oppure resta a Bolzano ma da separato in casa.
L’impressione, dopo questo mese di calciomercato estivo dei bolzanini, resta quella della spasmodica ricerca di trasformazione. Partito Zaro con destinazione Modena e Curto che vestirà la casacca del Como, i dirigenti biancorossi sono all’affannosa ricerca di un centrale difensivo di comprovata esperienza. La scelta dovrebbe ricadere su Giuseppe Cuomo del Crotone. Pur tuttavia,resta una vacanzanel pacchetto arretrato da colmare in fretta anche perché più tempo passa e minori sono le possibilità di raggiungere lo scopo (in giro c’è davvero poca roba ed è costosa). Ottime scelte quelle dei terzini Ghiringhelli (a destra) e Cagnano (a sinistra). In avanti le scelte ricadute su Ciervo (dal Sassuolo) Pecorino (dalla Juventus) e Rauti (dal Torino) sono più che azzeccate (anche se il responso lo dovrà dare il campo).
Albamaranto 
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