La giornata odierna con le principali trattative e gli affari conclusi. Guida è il nuovo Patron della Ternana. Reggina: depositato in ricorso al Tar del Lazio. Gli scenari possibili.

Dell’arrivo a Como dell’ivoriano Ben Lhassine Kone del Torino ne abbiamo lungamente parlato nei giorni scorsi indicandolo come un grosso colpo giacché il 23enne apporta tantissima qualità e grandissima tecnica in mezzo al campo e, volendo, sulla trequarti. Il classe 2000, che in Italia ha vestito la casacca di Cosenza, Crotone e Frosinone, sbarca “ufficialmente” sul Lario con la formula del prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni fissato su 900mila euro. Per il ragazzo contratto quadriennale.

Simone Panada, centrocampista classe 2002 di proprietà dell’Atalanta (lo scorso anno in prestito al Modena) potrebbe essere ingaggiato dalla Sampdoria di Andrea Pirlo attraverso la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Le due società sarebbero – ad ogni buon conto – ai dettagli. Altra operazione di mercato che riguarda i blucerchiati si riferisce all’interesse per il giovane difensore centrale congolese (di passaporto olandese) Xavier Mbuyamba di proprietà del Volundam.

L’Inter ha formalmente richiesto il 26enne portiere Emile Audero alla Sampdoria mettendo sul piatto della bilancia 7 milioni di Euro.

L’attaccante Alessandro Gabrielloni del Como è nel mirino del Cittadella che deve guardarsi dalla concorrenza del Pescara.

Lo Spezia ha richiesto il difensore centrale Marco Curto al SudTirol che, come spiega il nostro corrispondente da Bolzano, ci sarebbe una grande attenzione per il difensore centrale Eric Botteghin dell’Ascoli. Botteghin era indicato come non cedibile dalla società bianconera ma ovviamente (come ci fa presente Edoardo Pizi nostro inviato da Ascoli) la legge di mercato dice che conta l’offerta e l’offerta per l’esperto italo-brasiliano deve essere accompagnata da una cifra con almeno sei zeri. Nel frattempo, il nostro inviato ci dice che non è confermata la voce del possibile interesse sul ternano Bruno Martella indicato nella giornata di ieri.

La Reggiana segue la pista che potrebbe portare al 32enne Mattia Destro svincolatosi dall’Empoli dopo un campionato con più ombre che luci (una rete su 6 spezzoni di gara giocate). Al suo posto, in quel di Empoli, potrebbe arrivare Walid Cheddira del Bari.

La Cremonese potrebbe ben presto salutare l’attaccante nigeriano David Okereke destinato ai turchi del Besiktas. Altra uscita importante dalla Cremonese: la punta centrale italo-ivoriana Cedric Gondo (ultimo campionato giocato nell’Ascoli) sempre più vicino al Palermo.

Cosenza abbastanza “vispo” in questa fase di calciomercato. Nicolò Schira rende noto attraverso il proprio sito che il DS Gemmi ha chiesto in prestito un 19enne di belle speranze al Verona. Trattasi dello spagnolo Joselito impegnato nella selezione Primavera scaligera come centrocampista.

Novità dall’Umbria: Filippo Sgarbi e Tiago Casasola si sono svincolati dal Perugia. Per il difensore Sgarbi si parla di un ritorno al SudTirol mentre per il terzino Casasola è probabile un’entrata a gamba tesa del Cosenza. La Ternana perde un altro pezzo: l’attaccante italo-argentino Alexis Ferrante (la scorsa stagione in prestito al Cesena) è ad un passo dal Crotone che deve guardarsi dalla concorrenza dell’ambiziosa Cerignola. Sul fronte societario, Nicola Guida è ufficialmente il nuovo Patron delle Fere.

Nella giornata odierna la Reggina ha formalmente depositato al TAR del Lazio il ricorso amministrativo avverso la bocciatura per il prossimo campionato di Serie B a causa di difetti nell’iscrizione. Il sodalizio calabrese – fanno sapere dal sede della Reggina – si è affidato ad un collegio difensivo composto dagli Avvocati Enrico Lubrano, Paolo Rodella, Fabio Cintioli e Donato Padera. La data dell’udienza, in assenza di disposizioni contrarie, si terrà il prossimo 11 agosto 2023 quando davanti ai giudici amministrativi saranno discussi anche i ricorsi del Lecco e della FIGC. Ma c’è anche il Brescia di Cellino ed il Perugia che ha presentato “controricorso e ricorso incidentale” nei confronti del Lecco e della Figc al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio chiedendo la reiezione del ricorso principale e la conferma della non ammissione del Lecco alla serie B.

Vorremmo essere chiari una volta per tutte. La Reggina non sarà dichiarata fallita immediatamente dopo una (eventuale) pronuncia sfavorevole del TAR e lo svincolod’autorità dei calciatori.

E, in linea di principio, non sarebbe automaticamente fallita neppure se, in data 25 settembre, il Tribunale di Reggio Calabria accogliesse i ricorsi di Agenzia delle Entrate e INPS: semplicemente, verrebbe meno l’omologa e la Reggina si ritroverebbe di nuovo i 15 milioni di debiti oggetto del piano, oltre ovviamente ai 7 e passa dell’ultimo anno: la richiesta di liquidazione giudiziale sarebbe consequenziale, ma se Ilari decidesse il 26 settembre di pagare tutti i debiti di Gallo e Saladini, chi potrebbe vietarglielo? Questo è bene tenerselo a mente

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