Primo comunicato ufficiale di Manuele Ilari: “La Reggina merita la Serie B. In caso di riammissione ci faremo trovare pronti”

E’ di pochi minuti fa il primo comunicato ufficiale del nuovo Patron della società amaranto rilevata nella giornata di giovedì presso lo studio Notarile del Dr. Giacomo Maria Quarto. Sulla stessa nota viene specificata che “l’acquisto della Reggina è risolutivamente condizionato dalla permanenza della squadra in serie B”.
Questa la dichiarazione di Manuele Ilari che nella giornata di ieri è stato nominato Amministratore Unico del sodalizio amaranto: “La comunità reggina merita di più. Ci troviamo in una situazione surreale in quanto non sapendo in quale campionato giocheremo e quindi chi sarà il proprietario della società tra un mese, non possiamo fare una campagna acquisti e nessuna attività di seria programmazione. Questa situazione sta danneggiando una città, una squadra, una storia ultracentenaria ma anche tutti quei ragazzi e ragazze che credono nel calcio e nei valori ad esso collegati. A dispetto di tali difficoltà oggettive, ci faremo trovare pronti qualora la Reggina, così come merita, sarà riammessa al prossimo campionato di serie B. Da Londra – continua il numero uno amaranto – confidano in un’evoluzione positiva della vicenda, nella consapevolezza che in tal caso verrebbe scritta una bella pagina sia per un territorio in cerca di riscatto che per l’intero calcio italiano. Reggio Calabria e la Reggina avrebbero la possibilità di adottare un modello di crescita sostenibile, che possa svilupparsi anche attraverso un dialogo ed un confronto costruttivo con le Istituzioni e la Federazione. Qualora la Reggina venisse riammessa in serie B – continua Ilari – è nostra ferma intenzione dar vita ad un progetto in grado di segnare un cambio di passo e di crescere attraverso alcuni punti cardine già individuati, primo fra tutti la valorizzazione dei giovani.” Ilari, prosegue specificando di aver “concordato con i venditori che saranno loro ad occuparsi del delicato contenzioso che si svolgerà nei prossimi giorni, sia perché non volevamo subentrare in corsa in un’attività difensiva già avviata, sia perché anche i venditori stessi hanno un interesse diretto alla permanenza in serie B della squadra, per rendere definitiva la cessione“.
La chiosa è un vero appello al popolo reggino (e non solo): “Chiediamo all’ambiente tutto di stare vicino alla Reggina, così come del resto ha sempre fatto. Uniti possiamo difendere un patrimonio che appartiene ai calabresi ed a tutti i reggini e che deve continuare ad appartenere anche a questo meraviglioso sport. Forza Reggina!!!”.











Rispondi