Per alcuni tesserati di Perugia e Benevento si potrebbe configurare l’ipotesi di illecito sportivo
Sul futuro di alcuni tesserati di Perugia e Benevento s’intravedono nubi scure e minacciose. Giuseppe Chiné, Procuratore della Federazione Italiana Gioco Calcio, ha infatti avviato un procedimento che concernerebbero (il condizionale in questi casi è assolutamente d’obbligo) “modalità di realizzazione della rete del definitivo 3-2 nella gara Perugia-Benevento della 38/a e ultima giornata del campionato di Serie B che configurerebbe (col condizionale obbligato) “l’ipotesi di illecito sportivo“. Da ciò che è trapelato, pare sia già stato acquisito il video della gara così come si è venuti a conoscenza che nei prossimi giorni saranno ascoltati i tesserati coinvolti nell’episodio.
Ha fatto discutere – e non poco – la modalità con cui Kouan (al 94’) ha siglato la rete dopo un evidente “errore” di un difensore in maglia nera, “regalando” di fatto la vittoria al Perugia.
Questa furbata da “italiota” – ovviamente – non è passato inosservato agli organi inquirenti della Federcalcio. Ricordiamo che qualora il Brescia non avesse pareggiato a Palermo ( 2 pari il risultato finale), le rondinelle sarebbero retrocesse ed ai playout sarebbe andata di diritto la società di Santopadre.
Non vogliamo aggiungere altro. Neppure su Santopadre che ha ricoperto di “fango” un team reo di aver usufruito di speciali leggi varate dallo Stato per “salvare il salvabile” per la continuità d’impresa. Purtroppo il Presidente Santopadre predica male e razzola peggio…
Noi già sappiamo cosa avverrà: Perugia e Benevento ne usciranno pulite, linde e immacolate in quanto, fintantoché la Procura non avrà prove certe e documentate sulla “combine” tra le due società tali da dimostrare la loro responsabilità oggettiva, saranno colpevolizzati solo e soltanto i giocatori che si sono resi artefici dell’illecito se gli organi inquirenti raffigurassero l’illecito stesso. Resta la “furbata” sebbene il club biancorosso con un comunicato ufficiale professi la totale estraneità ai fatti attraverso una nota ufficiale: “AC Perugia Calcio apprende dalle testate nazionali e dai vari media, sicuramente in modo inusuale, che è stata aperta un’indagine sulla gara Perugia-Benevento. Certi della nostra totale estraneità ai fatti ci rendiamo sin da ora disponibili a qualsiasi chiarimento con la Procura Federale anche se fino ad oggi nulla è stato A NOI comunicato dagli organi competenti”
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Albamaranto 
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