Chi potrebbe restare e chi dovrebbe (o vorrebbe) andar via
Ascoli: Roberto BREDA – il 53enne trevigiano ha preso il posto di Cristian Bucchi sulla panchina dei bianconeri il 6 febbraio raccogliendo 21 punti in 15 incontri. Il suo contratto scade il 30 giugno di quest’anno e non si è ancora avuto sentore di un eventuale rinnovo. È comunque probabile che l’ex Livorno e Latina possa guidare la compagine di Patron Pulcinelli anche il prossimo torneo.
Bari: Michele MIGNANI – dopo aver stravinto in Serie C, il tecnico genovese ha strabiliato anche tra i cadetti centrando la terza posizione. Tra campionato e Coppa Italia (41 incontri totali) ha conquistato 71 punti (19 vittorie, 14 pareggi e 8 sconfitte) con una media di 1,73 a partita. Il contratto che lo lega ai pugliesi scade il 30 giugno dell’anno prossimo per cui sarà il tecnico del Bari anche nel prossimo anno. Ma se dovesse vincere i playoff, Mignani resterebbe in biancorosso nella massima serie?
Benevento: Andrea AGOSTINELLI – Serie C

Brescia: Daniele GASTALDELLO – l’ex calciatore di Brescia e Sampdoria ha un contratto che lo lega al Brescia fino al 30 giugno 2024. Nelle 13 partite che ha condotto da allenatore ha mantenuto una media di 1,15 punti ottenendo 3 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte. Dovesse battere il Cosenza ai playout, il tecnico di Camposampiero potrebbe restare in sella alla compagine di Cellino.
Cagliari: Claudio RANIERI – è e resta un mostro sacro. L’allenatore romano è forte di un contratto che lo lega al team sardo fino al 30 giugno 2025. Ma – nonostante abbia conquistato 35 punti in 19 incontri – nel caso in cui i playoff non andassero per il verso giusto, cosa deciderà Giulini?
Catanzaro: Vincenzo Vivarini – sembra abbia firmato. Il suo contratto scade il mese prossimo. Il tecnico abruzzese vuole certezze ed una squadra competitiva
Cittadella: Edoardo GORINI – è vero, non ha centrato i playoff ma l’annata storta può capitare ed è già tanto (molto sinceramente) che questa squadra si sia salvata alla penultima giornata. Difficile rivederlo sulla panchina veneta anche perché voci di corridoio vedono l’allenatore di Venezia molto vicino ad una compagine neopromossa dalla C.
Como: Moreno LONGO – tecnico serio e preparato ha condotto un discreto campionato in riva al Lario. Va da sé che con quel popo’ di attaccanti a disposizione avrebbe potuto (e forse dovuto) fare molto di più di un semplice 1,32 punti di media a partita. È forte di un contratto fino al 30 giugno del prossimo anno e quindi non crediamo possa andare via. La sostituzione di Gattuso, ad ogni buon conto, resta ancora avvolto nel mistero.
Cosenza: William VIALI – bravo, bravissimo. Ha preso il Cosenza per mano e lo ha condotto fino ai playout compiendo un vero miracolo. Il suo contratto con i silani scade all’indomani della gara di ritorno dei playout col Brescia. Vedremo cosa deciderà Guarascio a seconda della categoria in cui giocherà la sua squadra.

Feralpisalò: Stefano VECCHI – il tecnico di Bergamo ha altri due anni di contratto ma è super-corteggiato da tante squadre. Alla fine resterà a Salò?
Frosinone: Fabio GROSSO – Serie A
Genoa: Alberto GILARDINO – Serie A
Modena: Attilio TESSER – è addio proclamato da tempo: su 41 gare ufficiali (38 in campionato e 3 in Coppa Italia), ha subito 17 sconfitte a fronte di 15 vittorie nonché 9 pareggi che hanno fruttato 54 punti (48 in B). Da più parti viene indicato il nome di Pippo Inzaghi quale successore. Ma la Reggina sarebbe disposta a lasciar andar via il proprio allenatore?
Palermo: Eugenio CORINI – il Palermo continuerà con il tecnico di Bagnolo Mella anche se l’annata non sia certamente da riportare ai posteri e conclusasi con 11 vittorie, 16 pareggi e 11 sconfitte. Corini ha un altro anno di contratto con la società rosanero.
Parma: Fabio PECCHIA – Che sia A o che sia B, Fabio Pecchia resterà in sella al Parma.
Perugia: Fabrizio CASTORI – Serie C
Pisa: Luca D’ANGELO – Un autentico flop anche per Luca D’Angelo che ha ottenuto davvero poco (soltanto 45 punti in 32 incontri con una media di 1,41 punti di media a partita). Il tecnico pescarese ha, insomma, fatto il suo tempo all’ombra della Torre pendente. Ed il contratto scade il mese prossimo.

Reggiana: Aimo DIANA – Non trapela nulla dalla società granata che è appena ritornata in cadetteria grazie al suo allenatore Diana ilo cui contratto scade il 30 giugno 2023
Reggina: Pippo INZAGHI – obiettivo minimo della partecipazione ai playoff centrato nonostante i 5 punti di penalizzazione e ben 17 sconfitte. Lo vorrebbero a Modena oppure a Ferrara ma Pippo vuole soltanto la Reggina. Ha colpito, infatti, la frase pronunciata nella sua ultima conferenza stampa “come primo anno abbiamo fatto bene, adesso dobbiamo alzare l’asticella”
Spal: ODDO – Serie C
Sudtirol: Pierpaolo BISOLI – il contratto che lega il tecnico bresciano alla società altoatesina scade il 30 giugno del 2023 e non si è ancora parlato di conferma.
Ternana: Cristiano LUCARELLI – tra Patron Bandecchi e Mister Lucarelli esiste una sorta di odio-amore che li avvinghia e li respinge ma crediamo che questa volta l’idillio sia terminato nonostante ci sia un contratto fino al 2025 da rispettare.
Venezia: Paolo VANOLI – ha un contratto fino al 2024. Il tecnico varesino ha condotto un girone di ritorno da urlo e quindi merita di rimanere sulla panchina arancioneroverde fino a scadenza naturale. Anche se il sogno della Serie A si avverasse.











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