Gli ultimi 180 minuti da vivere intensamente. Dal Como al Perugia nessuno può stare tranquillo. Oggi altri verdetti?

A 180 minuti dal termine della stagione regolare, la classifica di Serie B, limitatamente alle ultime posizioni, vede la coppia formata da Como e Ternana a 43 punti, Cittadella 41, Cosenza 39 il Brescia 38, Perugia 36, Spal 35 mentre la matematica condanna alla retrocessione solo il Benevento a quota 32. Nella giornata odierna si giocheranno: Como-Ternana, SudTirol-Cittadella, Ascoli-Cosenza, Brescia-Pisa, Venezia-Perugia e Spal-Parma.

Il primo verdetto potrebbe essere emesso oggi stesso. Infatti, se una tra Como e Ternana dovesse vincere, sarebbe matematicamente salva perché, anche in caso di vittoria a Bolzano, il Cittadella non potrebbe più raggiungerla.

Il secondo verdetto potrebbe interessare il Perugia con la retrocessione in C con una giornata di anticipo in caso di sconfitta a Venezia e di contemporaneo pari del Cosenza ad Ascoli e dell’ipotetica vittoria del Brescia sul Pisa. Per poi essere rimandato a venerdì prossimo in occasione dell’ultima giornata.

Vediamo cosa dice il regolamento

Retrocedono direttamente in C le ultime tre classificate. La quartultima e la quintultima si scontrano in un “drammatico” spareggio sulla base di due gare con andata sul campo della squadra quart’ultima classificata. Se i due scontri dovessero terminare in perfetta parità, per determinare la squadra vincente si terrà conto della differenza reti. In caso di ulteriore parità, ottiene la permanenza in B la squadra quint’ultima classificata al termine della regular season. Solo nel caso in cui le due squadre avessero terminato il campionato con lo stesso punteggio in classifica (parità di punti), la gara di ritorno prevederà anche i tempi supplementari ed eventualmente i calci di rigore. Resta inteso che la quart’ultima classificata viene retrocessa direttamente se il distacco dalla quint’ultima supera i 4 punti.

In caso di parità di punti al termine della stagione regolare, la classifica avulsa si compone seguendo, nell’ordine, i seguenti criteri:

a) punti conseguiti negli incontri diretti fra le squadre interessate

b) differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri

c) differenza tra reti segnate e subite nell’intero campionato

d) maggior numero di reti segnate nell’intero torneo

e) sorteggio

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