Cinque squadre in lizza sia per la salvezza che per i playoff

Ascoli-Cosenza – I bianconeri, a quota 46, cullano il sogno playoff. La squadra di Breda in casa ha vinto due sfide su altrettanti impegni (Brescia, SudTirol e Pisa) ed hanno un solo risultato utile per agganciare il carrozzone degli spareggi. I rossoblù devono garantirsi la permanenza in categoria: i 39 punti fin qui conquistati li relegano in piena bagarre playout. I lupi di Viali non vincono ormai da cinque giornate e in trasferta hanno uno score poco invidiabile (11 sconfitte con 9 reti all’attivo e 34 subite) e per giunta il Cittadella si trova a due lunghezze di distanza. La logica induce a prevedere una gara vibrante ma la paura di perdere e quindi di rovinare tutta la stagione in un sol pomeriggio, potrebbe regalare una sfida guardinga da ambo le parti.
Bari-Reggina – Ai galletti serve un punto per la matematica partecipazione ai playoff partendo da terza in classifica. Alla Reggina andrebbe bene anche il pareggio in previsione della sfida della settimana prossima allorquando dovrà superare l’Ascoli per cercare di centrare l’obiettivo del settimo posto. Difficile ma non impossibile (anche per l’Ascoli).
Benevento-Modena – I sanniti sono oramai di fatto retrocessi e la gara serve solo da commiato verso la tifoseria che ritornerà ad accomodarsi sui gradoni della Serie C. Il Modena, a quota 45, può ancora sperare di raggiungere il sogno playoff ma davanti ha squadre agguerrite come Ascoli, Venezia e Pisa. Vera e propria “mission impossible”.
Brescia-Pisa – Rondinelle a 38 punti, Pisa a 46 e con i nerazzurri letteralmente imbufaliti per la restituzione dei due punti alla Reggina che li ha scavalcato di una lunghezza. Va da sé che Nicolas e compagni dovrebbero recriminare con sé stessi per via delle quattro sconfitte consecutive subite. Si vede lontano un miglio che la squadra di D’Angelo è stata letteralmente spremuta nella vana rincorsa degli ultimi mesi. I lombardi hanno invece l’obbligo di vincere davanti al proprio pubblico (si prevedono almeno 11mila spettatori al Rigamonti pronti a spingere i biancazzurri) per allontanarsi dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Si spera solo che i bresciani abbiano imparato qualcosa dalla sconfitta di Parma.
Cagliari-Palermo – La classifica recita: Cagliari 54 e Palermo 48. Entrambi quindi in lizza per un posto al sole. Se i sardi dovessero battere i rosanero e il SudTirol perdere col Cittadella si aprirebbero scenari ben diversi per Sir Claudio Ranieri. Partita dal clima rovente vista la posta in palio anche se al Cagliari, tutto sommato, potrebbe bastare il pareggio.
Sudtirol-Cittadella – Gli altoatesini sono reduci da due pareggi con Frosinone e Genoa e dalla vittoria sulla Ternana. Il Cittadella nelle ultime 5 gare ha perso con Parma e Genoa, pareggiato con Cosenza e Bari e vinto col Benevento. A quota 57 i padroni di casa e 41 i veneti. Staremo a vedere.
Como-Ternana – Ne l’una né l’altra possono ritenersi salve. I lariani, reduci dalla sconfitta di Reggio Calabria, si trovano a 43 punti in compagnia proprio delle fere che vengono da tre sconfitte consecutive. Prevediamo uno scontro dove la paura di perdere la farà da padrona: il Cittadella, infatti, è lì a sole 2 lunghezze di ritardo (anche se non avrà un compito troppo agevole) e l’importante è non farsi male anche in previsione di Cittadella-Como e Ternana-Frosinone in scena all’ultima di campionato.
Frosinone-Genoa – Sarà la classica partita da fine torneo prima del rompete le righe. Da divertirsi.
Spal-Parma – Partita da dentro o fuori per i ferraresi a quota 35 che non vincono dal 10 aprile allorquando batterono il Benevento. Il Parma sembra lanciatissimo (3 vittorie e due pareggi) nelle ultime uscite stagionali. Il pareggio basta e avanza per rimanere ancorato al sesto posto con 54 punti.
Venezia-Perugia – Non crediamo nei miracoli ma al Perugia serve davvero un sostanzioso aiuto divino per far fronte ad una situazione imbarazzante. Serve la gara della vita contro un Venezia che viene dal pari in quel di Cosenza. 36 punti sono pochi, troppo pochi ma la speranza è l’ultima a morire.
La classifica:
Frosinone 74, Genoa 70 (già promosse)
Bari 62, SudTirol 57, Cagliari e Parma 54, Palermo 48, Reggina 47 (playoff)
Pisa, Venezia ed Ascoli 46, Modena 45, Como e Ternana 43, Cittadella 41,
Cosenza 39, Brescia 38 (playout)
Perugia 36, Spal 35 e Benevento 32

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