La CAF ha deciso per lo sconto di pena di due punti: la Reggina da – 7 passa a – 5
È appena giunta la notizia da Via Campania di Roma dov’è la sede della Procura Federale della F.I.G.C.
A seguito dell’intervento del Procuratore Federale che ha richiesto la conferma dei 7 punti di penalizzazione nei confronti della Reggina (l’accusa riguarda la cattiva gestione dei tempi della presentazione del piano di ristrutturazione del debito presso la Sezione Fallimentare del Tribunale di Reggio Calabria), è proseguita l’arringa del Legale di parte. Quindi il Giudice, a parziale modifica del verdetto di primo grado della Sentenza presso la Corte Federale) ha emesso la sentenza definitiva con la quale si penalizza di 5 punti da scontarsi nel torneo in corso.
A questo punto sembra fin troppo evidente che la F.I.G.C. sia sottoposta ad una pressione da parte delle altre 19 squadre così come ha detto il Ministro nella famosa interrogazione parlamentare dell’Onorevole Cannizzaro. Questa è una chiara sentenza politica: è più facile infatti “scontentare” la Reggina che le altre 19 concorrenti. Evidentemente la F.I.G.C. non gradisce assolutamente che lo strumento utilizzato dal sodalizio amaranto diventi strumento comune considerando che a breve sarà utilizzato anche dalla Samp. Così facendo la Federazione perde l’autonomia e quindi il potere.
Con la restituzione dei due punti, bisogna constatare cosa intende fare e come proseguire la Reggina di Patron Saladini: fermarsi oppure andare avanti per dimostrare la piena innocenza? Sicuramente attenderà le motivazioni del procedimento prima di ricorrere al Collegio di Garanzia per sferrare il colpo del definitivo K.O. al “sistema” calcio italiano.
La squadra di Inzaghi intanto sale dai 45 ai 47 punti in classifica scavalcando il Pisa a quota 46 e, soprattutto, rientra nella griglia playoff e con due incontri ancora da disputare il primo dei quali dopodomani a Bari
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Albamaranto 
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