di Giuseppe “Fossa” Criaco”
Per i sardi oggi è imperativo interrompere il digiuno di vittorie che si protrae dalla partita di Reggio Calabria (era il 18 marzo) e blindare i playoff.
Per la Ternana tre punti significherebbero quell’ottavo posto oggi ancora più abbordabile dopo la penalizzazione della squadra di Inzaghi.
Ranieri ritrova Lucarelli che fu con lui nell’avventura valenciana, ma come calciatore. La sfida da allenatori è una “prima”
Sardi senza Mancosu e Falco infortunati, Azzi squalificato. Ma con Pavoletti dal primo minuto. Fere senza Capuano e DI Tacchio squalificato.
Arbitro La Penna di Roma
Il CAGLIARI con: Radunovic, Di Pardo, Dossena, Obert, Zappa, Deiola, Lella Makoumbouo, Nandez, Lapadula, Pavoletti.
TERNANA in campo con Iannarilli, Diakitè, Bogdan, Mantovani, Ghiringhelli. Coulibaly (Cassata), Agazzi, Palumbo, Corrado Partipilo, Favilli.
La partenza è bruciante per il Cagliari con Deiola che si fa trovare pronto sul secondo palo di Iannarilli su cross perfetto dalla destra di Nandez. Cagliari avanti dopo solo centoventi giri di lancette.
Al 12 Pareggio delle Fere con Partipilo. Su assist di Coulibaly che trova l’attaccante rossoverde solo in area. Terribile uno due e botta sulla quale nulla può Radunovic
Ma al minuto 14 Ancora Ternana con Favilli che sfiora il raddopio con un “arabesque” a giro e con Radunovic immobile.
Più Ternana che Cagliari in questa metà del primo tempo alla Unipol Domus con le Fere ordinate in difesa e incisivi nelle ripartenze. Cagliari dopo la fiammata iniziale sembra aver perso lo smalto dell’avvio dopo l’1-2- delle Fere prima con il pareggio e poi il pericolosissimo tiro di Favilli. Ternana che tiene costantemente sotto pressione la difesa rossoblù.
Poi non succede nulla fino al 48 e tutti negli spogliatoi sull’1-1.
La ripresa si apre con quattro cambi nel Cagliari. Fuori Di Pardo, Obert, Lella e Pavoletti per Barreca, Altare, Rog e Luvumbo.
55 Occasione Cagliari sull’asse Lapadula Luvumbu provvidenziale deviazione in angolo di Mantovani sulla battuta da poche passi dell’attaccante angolano.
Il Cagliari adesso più convinto e deciso ed al minuto 59 c’è il raddoppio con Zappa che raccoglie un passaggio in area di Lapadula. Ma il merito va ascritto allo splendido movimento di Luvumbo che prima ha servito Lapadula
Foto tratta da Casteddu online
Ancora Cagliari con una grande occasione sui piedi di Rog che spreca da pochi passi servito ancora da Nandez (uno dei migliori tra i sardi). E’ un altro Cagliari quello disegnato da Ranieri nell’intervallo
Al minuto 77 Disumano Iannarilli sul colpo di testa di Dossena. Incredibile la reattività del portiere umbro che salva la sua porta e mantiene ancora il risultato in bilico.
Dopo il gol, il Cagliari tende a controllare la partita e colpire in ripartenza. Ma nonostante tutto a quattro dalla fine è un super intervento di Radunovic sulla conclusione dalla distanza di Falletti a salvare il risultato.
Ma c’è ancora tempo per una occasione rossoblù, al minuto 90 in area rossoverde, ancora sull’asse Lapadula Luvumbo ma Diakitè mura la conclusione dell’attaccante subentrato a Pavoletti.
Foto tratta da Centotrentuno
E’ un finale al cardiopalmo con le due squadre che si fronteggiano senza esclusione di colpi e di parole che costano al minuto 93 un rosso a Diakitè per eccesso di proteste nei confronti del direttore di gara.
Finisce così: 2-1, alla Unipol Domus dopo più di un mese di digiuno da parte dei padroni di casa
Per la Ternana di Lucarelli (forse) delle dieci sconfitte esterne questa è quella meno meritata.
Cartellino Giallo per Zappa, Dossena e Rog da parte del Cagliari, Palumbo e Cassata per la Ternana Diakitè rosso.
Indubbiamente una vittoria che va ascritta al merito di “Sir Claudio” che leggendo bene il primo tempo ribalta ruoli e uomini in campo nella ripresa, mettendo sotto scacco Lucarelli che aveva disposto una ottima Ternana per i primi 45 minuti.
Il Cagliari vede adesso i playoff ad un passo con i suoi 51 punti ed aggancia il Parma (con una partita in meno). Ternana che forse con l’ennesima sconfitta, oggi forse saluta ogni velleità per puntare ai primi otto posti e bene farebbe a guardarsi le spalle.
E’ tutto da Cagliari e dalla Unipol Domus.
Albamaranto 
Rispondi